A seguito di un incontro che ha coinvolto tecnici e studiosi del settore archeologici, si è presa la decisione di far partire i lavori di restauro e messa in sicurezza del sito archeologico “Insula meridionalis”. In questo progetto sono stati coinvolti anche “Il tempio di Venere” e la struttura delle terme di Sarno.
Alla conferenza hanno preso parte Vincenza Calvanese e Paolo Mighetto. All’apertura del cantiere è stato affermato “Questo settore é caratterizzato da spazi occupati da edifici pubblici e privati, che si sviluppano a partire dall’area urbana a ridosso della viabilità interna e si espandono ben oltre il circuito murario, inglobandolo e sfruttandolo come base d’appoggio per il nuovo fronte degli edifici.Gli edifici, pertanto, si sviluppano su più livelli, con collegamenti verticali realizzati tramite rampe o scalinate.”
Pare che ci fosse già stato uno scavo all’incirca nella metá del secolo scorso. Siccome per tutto questo tempo è stato lasciato senza cura e riparo, sul luogo si sono accumulati materiali e alcune zone sono state danneggiate dal tempo, e ció rende piú difficili e complicati i lavori di restauro.
I lavori avranno una durata di quattro anni. Per questo progetto il Parco archeologico di Pompei ha ricevuto una somma pari a €22.000.
Fonte: Ansa.itAnsa.it