Ci sono scuole e scuole, insegnanti ed insegnanti e, quelli dell’I.C. “A.Maiuri” di Pompei, nel corso dell’ultima edizione del Pompei Street Festival, mettendoci anima e cuore, ma anche mente e braccia, hanno dato vita ad un progetto di respiro internazionale che ha visto coinvolti numerosi studenti in età compresa tra gli 11 e i 13 anni.
Si tratta di “Les tableaux vivant”, un percorso didattico sfociato in un meraviglioso spettacolo a cui abbiamo avuto il piacere di assistere venerdì 30 Giugno presso il Parco della Fonte Salutare di Pompei.A coadiuvare gli studenti le professoresse di Educazione Artistica Cinzia Autieri, Maria Di Palma e Maria Rosaria Iozzino, oltre il professore Angelo Di Prisco, docente di sostegno e Garante dei Disabili presso il Comune di Pompei che, in un video girato poco prima dell’inizio dello spettacolo, ci ha descritto l’enorme mole di lavoro svolto dalle docenti, ma anche e soprattutto l’entusiasmo dei ragazzi che, fin dal primo momento, hanno sposato il progetto, impegnandosi nella realizzazione dello stesso e coinvolgendo le loro famiglie, liete quest’ultime di dare il proprio contributo ad un percorso didattico educativo in grado di allargare gli orizzonti dei propri figli.
“Les tableaux vivant”
Dall’Antico Egitto fino ai giorni nostri, dai geroglifici all’iconica street art di Banksy, gli studenti dell’I.C. “A.Maiuri” si sono trasformati per un giorno nei protagonisti delle più celebri opere d’arte.
Le foto scattate dal prof.Ciro Serrapica (di cui ve ne mostriamo solo alcune per esigenze di spazio) evidenziano non solo la bellezza del progetto, ma anche l’impegno e la dedizione dei ragazzi che, attivamente e con gioia, hanno appreso la Storia dell’Arte e hanno acquisito competenze sociali e civiche puntando alla realizzazione di un intento comune.
Il backstage
Incuriositi da tanto fermento, poco prima dell’inizio dello spettacolo, abbiamo sbirciato dietro le quinte e lì abbiamo trovato le insegnanti che, da perfette registe, impartivano le ultime istruzioni ai loro ragazzi tutti visibilmente emozionati all’idea di entrare in scena.
Costumi, trucchi e scenografie, tutto curato nei minimi particolari, frutto di un evidente ed accurato studio.
Un vero e proprio laboratorio teatrale
Una esibizione, quella degli studenti dell’I.C. “A.Maiuri” che ha entusiasmato il pubblico ed ha arricchito il programma del Pompei Street Festival, la rassegna ideata dall’artista internazionale Nello Petrucci giunta oramai alla terza edizione.
Una performance che non ha avuto il caratteristico e genuino sapore scolastico.Tutt’altro!
E’ sembrato, piuttosto, il frutto di un vero e proprio laboratorio teatrale – sintomo che quando i docenti vivono la loro professione al pari di una missione, nascono grandi cose.E chissà?
Magari un’esperienza come quella de “Les tableaux vivant”, potrà rappresentare per qualcuno l’inizio di una nuova vita perchè “la scelta di un giovane dipende dalla sua inclinazione, ma anche dalla fortuna di incontrare un grande maestro”(Lily Tomlin, attrice statunitense).
Una cosa comunque è certa!Da grandi gli studenti che hanno preso parte al progetto non ricorderanno un solo giorno di quelli trascorsi tra i banchi, ma per il resto della loro vita ricorderanno “quella volta che impersonarono, davanti ad un pubblico applaudente, i personaggi delle più famose opere d’arte”.
Rendere i ragazzi protagonisti, proporre loro esperienze pienamente coinvolgenti.
E’ questo quello che una scuola vincente deve saper fare, e la Maiuri lo fa.
LEGGI ANCHE: Pompei Street Festival, una rassegna che, oltre al territorio, promuove la partecipazione giovanile
SEGUI MAGAZINE PRAGMA: Attualità, Politica, Cinema, Teatro, Musica, Libri, Cultura, Arte, Manga e Anime, Sport, Calcio, Motori, Running, Salute e Benessere, Enogastronomia, Moda, Donne, Viaggi, Consigli Legali, Hi-Tech, Casa e Arredo, Eventi, Solidarietà, Curiosità, Storie, Cronaca locale e tanto altro ancora.