Anche Marge Simpson taglia i suoi iconici capelli blu in segno di protesta contro il regime di Teheran e in segno di solidarietà verso le donne iraniane.
A Milano The Cut di AleXsandro Palombo
Si intitola The Cut ed é la nuova opera di AleXsandro Palombo realizzata a Milano davanti al Consolato Generale della Repubblica Islamica dell’Iran in omaggio a Mahsa Amini, la ragazza picchiata a morte dalla ‘polizia morale’ perché indossava male l’hijab. A fuoriuscire era una misera ciocca di capelli.
Il cartoon dei Simpson vietato dal governo iraniano
Dal 2012 il governo iraniano ha vietato la commercializzazione e la diffusione dei Simpson perché secondo il regime “corrodono la morale della gioventù iraniana”.
Il gesto del taglio di una ciocca di capelli è diventato, in tutto il mondo, il simbolo della solidarietà alla lotta delle donne iraniane-.
“Se Marge Simpson ha il divieto di entrare in Iran, nulla le impedisce di manifestare qui il suo dissenso al regime davanti al consolato iraniano” ha commentato l’artista le cui opere trattano prevalentemente disabilità, violenza sulle donne e più recentemente anche il conflitto in Ucraina.
Alcune delle sue opere sono state acquisite da diversi musei per la loro grande potenza comunicativa. E’ il caso dell’opera “Just Because I Am a Woman” apparsa sui muri di Milano e poi acquisita dal Museo delle Arti Decorative del Louvre di Parigi. L’opera si compone di sette pezzi – manifesti in cui alcune donne leader della politica mondiale vengono rappresentate come vittime di violenza di genere. Dalla cancelliera Angela Merkel a Hillary Clinton, da Michelle Obama ad Alexandria Ocasio-Cortez, e ancora Brigitte Macron, Aung San Suu Kyi e Sonia Gandhi.
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