Per Castellammare di Stabia , quanto conta l’imprinting culturale cittadino?
Un’occasione forse già persa
Da quasi un anno ormai,i teatri come i cinema e come i musei in alcuni casi,sono chiusi,sbarrati,impedendo a milioni di persone di usufruire di una delle poche cose della vita capace di elevare l’uomo forse a qualcosa di meno bestiale del solito.La città di Castellammare ha un bagaglio teatrale e culturale da fare invidia,senza eccessi di campanilismo. Indubbiamente l’era covid ha messo in luce carenze forse più lampanti e palpabili rispetto alla chiusura dei sipari.C’è però da dire che la mancanza di attenzione verso l’area culturale della città ha origine più antiche del virus.
Si vende la storia
Il Supercinema, è in vendita. Ancora in vendita a poco più di due milioni di euro. A niente sono servite le richieste impegnate di una maggiore attenzione sulla vicenda, esortazioni finalizzate ad uno sforzo economico da parte del Comune per acquistare un pezzo del respiro culturale della Città delle care vecchie acque. Ci si vuol dire chiaramente che questo non è affare della città? Si vuol davvero lasciare andare quello che nel panorama non solo regionale ma forse nazionale abbiamo dato a livello artistico e teatrale? Se una parte della cittadinanza ha espresso un chiaro desiderio per l’intervento attivo dell’Amministrazione Comunale in questa vendita, un’altra non si cura della perdita che potenzialmente potremmo subire. Forse che già quotidianamente accettiamo.
La chiave di volta
Proprio nel tessuto culturale può risiedere l’ampio lume di consapevolezza verso il periodo di buio che viviamo. Se c’è qualcosa che sia possibile fare per il Teatro Supercinema,la cittadinanza è chiamata a farlo,come se ad essere in pericolo sia la stessa Cassarmonica. Castellammare è cultura,in ogni lato della cittá,per quanto questo sia difficile da digerire ed oscurare. Notizia dell’ultima ora, che se ne dica, il Teatro anche se messo vendita non è morto,ma è vivo e pulsante,ed ora più che mai non aspira al pubblico già fremente per il ritorno, ma è in cerca di Autorità.