E ‘morta questa mattina Lara Saint Paul, oggi 73enne.
Era malata di cancro già da diverso tempo ed era ricoverata presso l’hospice di Casalecchio sul Reno (BO).
A darne la notizia è stata la sorella Loredana.
Una lunga carriera – Centinaia di successi internazionali
Lara Saint Paul, alias Silvana Areggasc Savorelli, nata ad Asmara nel 1945, era cresciuta a Fusignano (Ravenna), paese di origine di suo padre.
Dalla mamma eritrea aveva ereditato la bellissima pelle ambrata ed i suoi grandi occhi scuri.
La sua carriera vanta centinaia di successi internazionali.
Numerose partecipazioni a diversi programmi televisivi le diedero notorietà, ma il successo giunse nel 1968 quando si esibì al Festival di Sanremo in coppia con il grande Louis Amstrong.
Poi tour in Europa e negli Stati Uniti, concerti a Los Angeles, collaborazioni con artisti del calibro di Ray Charles, Stevie Wonder ed ancora la sua grande amicizia con Frank Sinatra.
Lanciò l’aerobica in Italia
Negli anni 80 conobbe Jane Fonda a Los Angeles e si appassionò alla aerobica, disciplina che poi volle importare in Italia.
Videocassette e libri: l’immagine di Lara che saltella in tuta rossa divenne un vero e proprio must negli anni 80.
Gli ultimi anni della sua vita
Nel 2011, fece molto discutere la sua citazione in giudizio della nota casa farmaceutica Bayer, responsabile, a suo dire, di averle provocato lesioni invalidanti a causa dell’uso della pomata Lasonil.
I benefici della Legge Bacchelli
Da tempo, la Saint Paul versava in difficili condizioni economiche tanto che il primo dicembre 2014, il Consiglio dei Ministri, su proposta della Presidenza, deliberò la concessione dell’assegno straordinario vitalizio previsto dalla Legge 440 dell’8 agosto 1985 («Legge Bacchelli»), in suo favore.