Con l’avvicinarsi del periodo delle festività, aumenta l’allerta per gli acquisti on line. Natale, Black Friday e Cyber Monday sono i periodi di picco di attacchi di phishing finanziario.
Secondo le previsioni effettuate negli ultimi anni da Kaspersky Lab (azienda specializzata nella realizzazione di software progettati per la sicurezza informatica), la percentuale di pagine di phishing a caccia di dati finanziari ha avuto un incremento del 9% nell’ultimo quadrimestre del 2014, rispetto alla media dell’anno. Quindi mentre durante l’anno 2014 l’attività di phishing rilevata è stata del 28,73 % nella restante parte è salita al 38,49 %. Nel 2015 i dati si sono cosi alternati: del 34,33 % durante l’anno, nell’ultimo quadrimestre del 43,38%.
I criminali informatici in vista del periodo più caldo dell’anno – dato l’approssimarsi delle festività – aguzzano le armi in vista degli acquisti online che da ogni parte del globo si scatenano. Il Black Friday (venerdì nero) cade il 25 novembre ed è negli Stati Uniti il giorno successivo al Giorno del Ringraziamento (Thanksgiving), tradizionalmente dà il via allo shopping natalizio, e per quanto non si tratti di un giorno festivo, è importante per gli analisti finanziari. Si tratta di un termometro importante sia sulla predisposizione agli acquisti che sulla capacità di spesa dei consumatori statunitensi; tale da essere monitorato dagli analisti finanziari e dagli ambienti borsistici statunitensi e non.
In questa occasione, le grandi catene sono solite offrire promozioni allettanti al fine di accrescere le vendite, motivo per cui molte persone trascorrono anche la notte fuori dai negozi per aggiudicarsi all’indomani dell’apertura, l’offerta tanta agognata. Il Cyber Monday (lunedì cibernetico) cade il 28 novembre, ossia il lunedì successivo al Black Friday ed è dedicato agli sconti online. Questa giornata fu istituita nel 2005 da un sito di e-commerce in internet, estendendosi rapidamente a molti altri negozi online.
Queste due giornate insieme all’approssimarsi del Natale diventano terreno fertile per le attività di phishing; mail, siti fraudolenti, puntano a rubare i dati delle carte di credito che gli internauti immettono in rete intenti a fare gli acquisti, creando attacchi ai sistemi di pagamento dei negozi on line. Ogni volta i criminali usano sistemi e schemi diversi, dalla pagina fasulla di un famoso sistema di pagamento, al clonare siti di rivenditori online, o addirittura crearne da zero con falsi negozi e offerte invitanti. Ad ottobre di quest’anno i ricercatori hanno già individuato un falso negozio on line dedicato alla ricorrenza natalizia. Navigate con prudenza.
foto: Angela Garofalo