<strong>L’ aversano Domenico Sabia, dirigente medico presso il dipartimento di Chirurgia Generale – Chirurgia Oncologica Peritoneale presso Hospital Sant Joan Despi di Barcellona ha comunicato oggi, con un post bilingue sul suo profilo social, di essere positivo al Coronavirus.
comunicato dal suo profilo facebook
“25-03-2020 IT – Sapevo che poteva accadere a me e sapevo cosa voleva dire per me e la mia famiglia…no ve lo posso spiegare…né lo potete immaginare. Faccio parte di quella categoria professionale, di operatori sanitari, che svolgono con il cuore il proprio lavoro; e ce ne sono tanti come me.
Ci ricordano che abbiamo giurato ad Ippocrate, ci ripetono continuamente che siamo dei missionari, noi ogni giorno della nostra vita lavoriamo per salvaguardare la vostra salute…la vostra vita, spesso non curanti della nostra.
Stavolta addirittura ci è stato chiesto di scendere in campo, in guerra, difendere tutti voi anche solo facendo da scudo con il nostro corpo. Lo stiamo facendo e senza pensarci su. A qualcuno di noi è andata bene, ad altri purtroppo non tanto e ci sono colleghi che neanche sono più qui tra noi per raccontarlo. Il resto dei soldati non mollerà fino a che la guerra non è finita.
Noi continuiamo a rispettare il nostro lavoro…lo abbiamo giurato prima a NOI stessi.
È così, si è proprio così in questo ambiente così surreale e da film dell’orrore sono tanti i protagonisti coinvolti, tante le figure professionali sanitarie e non, tante le donne e gli uomini, che antepongono la vostra vita alle loro…nessuno ce lo deve ricordare, lo facciamo da sempre.
E poi ci sono gli applausi delle Otto…è molto emozionante…davvero…ma tra quegli applausi c’é tanta IPOCRISIA…troppa; c’è tutto quel mondo costruito e finto che sembra applauda dai palchi di un’arena ai gladiatori…c’é chi quando finirà lo spettacolo tornerà alla sua vita e continuerà a non prendersi cura di noi.
É un mondo malato…quel mondo che oggi ha deciso di mettere in ginocchio per un pó la specie umana e ricominciare a respirare.
Sono stato ferito sí ma già sto recuperando per scendere dinuovo in campo, pronto a combattere, insieme alla mia gente….Voi se potete… riflettete e iniziate a prendervi cura di NOI.
Dr. Domenico Sabia
RESPECT
ES
Sabía que podía pasarme y sabía lo que significaba para mí y mi familia … No puedo explicártelo … ni te lo puedes imaginar.
Soy parte de esa categoría profesional, de trabajadores de la salud, que trabajan con el corazón; y hay muchos como yo.
Nos recuerdan que hemos jurado a Hipócrates, repiten continuamente que somos misioneros; nosotros todos los días de nuestras vidas trabajamos para salvaguardar tu salud … tu vida, a menudo sin pensar a la nuestra.
Esta vez incluso nos han pedido que salgamos a la guerra, a defenderos a todos, aunque solo anteponiendo nuestros cuerpos como escudos. Lo estamos haciendo y sin pensarlo.
Algunos de nosotros hemos tenido suerte, desafortunadamente para otros no tanto y hay colegas que ya ni siquiera están aquí para poder contarlo.
El resto de los soldados no se rendirán hasta que la guerra no termine.
Seguimos respetando nuestro trabajo… primero lo juramos a nosotros mismo.
Es así, es así, en este escenario tan surrealista y de película de terror hay muchos protagonistas involucrados, muchos profesionales de la salud y no, muchas mujeres y
hombres, que anteponen tu vida a la suya… nadie nos lo tiene que recordar, siempre lo hemos hecho.
Y luego están los aplausos de las Ocho … es muy emocionante … realmente … pero entre esos aplausos hay mucha HIPOCRISIA … demasiada; hay todo ese mundo construido y falso que parece estar aplaudiendo desde los escenarios de una arena, los gladiadores…hay quienes, cuando termine el espectáculo, volverá a su vida y continuarán a no respectar nuestro trabajo, a no cuidarnos.
Es un mundo enfermo … ese mundo que ha decidido poner de rodillas a la especie humana por un tiempo y comenzar a respirar nuevamente.
Yo he sido herido y me estoy recuperando para volver a la guerra, junto con mi gente … Tú, si puedes … reflexiona y comienza a cuidar de nosotros.
Dr. Domenico Sabia
RESPECT