Bebbe Gambetta: Presentazione del suo 14° album
Bebbe Gambetta: Grande successo e lunghi applausi per il musicista Beppe Gambetta,chitarrista di fama internazionale, che ha suonato e presentato il suo 14° album in carriera dal titolo “Where The Wind Blows / Dove tia O Vento”, nel splendido parco genovese di Nervi. Lo spettacolo nerviese è stato il primo di fronte al pubblico per il nuovo album, uno show rimandato più volte a causa dell’emergenza Coronavirus.
Gambetta, uno dei chitarristi italiani più apprezzati a livello internazionale, da anni fa la spola con gli Stati Uniti dopo una carriera iniziata come chitarrista acustico innamorato della musica americana.
Dagli anni ’80 ad oggi ha anche collaborato e suonato con alcuni tra i migliori artisti della scena folk internazionale, da Tony McManus a Doc Watson passando per Gene Parson, Dan Ross, Norman Blake e Dan Crary. Il pubblico di Nervi ha dimostrato di apprezzare anche i brani del nuovo disco, arrivato a tre anni di distanza dall’ultimo album “Short Stories“.
La scelta del genovese per alcuni brani, evidenzia la sonorità poetica e mediterranea della nostra lingua, un omaggio alle sue radici e il punto di partenza per un percorso a ritroso, che ha portato alla riscoperta di alcuni brani scritti negli anni passati. Ecco alcuni titoli che il pubblico nerviese scopre nella cornice dei parchi: Lament, Fighting While We Can, Wise Old Man, Sunrise Melody, Forget About Me Not un lavoro, in parte autobiografico, che abbraccia canzone d’autore, folk-rock, blues, flatpicking e Mediterraneo.
Una novità piacevole, che non può che essere apprezzata dal suo pubblico e che nasce con l’idea di raccontare non solo un rinnovamento, ma un vero e proprio percorso artistico.
L’album Where The Wind Blows esce a tre anni di distanza da Short Stories, ancora una volta con Borealis Records.
La collaborazione con l’etichetta canadese non è che uno delle tessere del mosaico che nasce intorno alla vita artistica di questo straordinario chitarrista: nato a Genova, in costante contatto con il territorio, ma anche con la musica e le professionalità nordamericane, che lo fa apprezzare a livello mondiale, in anni di carriera ha sintetizzato il suo amore per la musica americana – country, bluegrass, folk, blues – e quello per i padri, a partire da Fabrizio De André.
(Foto di Marcello Orselli)