Una vicenda che ricorda quella di Vermicino
Ore tremende quelle che sta vivendo la Spagna ed il mondo intero per la vicenda di Yulen, il bimbo di soli 2 anni precipitato in un pozzo.
E’ accaduto ieri, nel primo pomeriggio, nella Sierra Totalan, nei pressi di Malaga.
Il bimbo stava giocando nella proprietà di un familiare quando è precipitato in un pozzo di largo circa 25 cm e profondo 110 metri.
Soccorsi durante tutta la notte
Oltre 100 persone fra vigili del fuoco, protezione civile, guardia civile, sono a lavoro e stanno cercando di tirare fuori il bimbo.
Le dimensioni ridotte della circonferenza del pozzo impediscono ai soccorritori di calarsi all’interno.
Un robot dotato di telecamere è stato calato giù nel pozzo ma, a causa di una frana, non è riuscito ad andare oltre i 78 metri.
Le uniche immagini ottenute dal robot sono state quelle delle caramelle che il bimbo aveva con sé al momento della caduta.
Desta preoccupazione il fatto che il pianto del bambino, inizialmente udibile, sia cessato.
“Non saranno risparmiati mezzi nell’operazione di salvataggio”, ha dichiarato ai media il viceprefetto di Malaga, Maria Gamez.
Fonte foto:Twitter