C/Mare di Stabia: Tour rifiuti per i Rom che minacciano i cittadini
Rom nel loro tour quotidiano di cassonetti, anche se tecnicamente con la raccolta differenziata i vecchi cassonetti dei pattumi non esitono piu’ ma nonostante questo dato, la caccia al rifiuto continua.
Siamo a Castellammare di Stabia e sono le 19,00, negozi aperti e gente per strada ed i Rom continuano nella “Caccia al rifiuto” sporcando le strade e lasciando il classico porcile… per la serie, tanto domani qualcuno pulira’!
Questa situazione si ripete oramai da anni e quando qualche cittadino si avvicina per “educare” queste persone, viene aggredito verbalmente e quasi minacciato fisicamente.
Molte persone, me compreso, quando si sono avvicinate a queste persone hanno subito un trattamento poco amichevole.
“Fatevi i fatti vostri, noi cittadini europei”, questa una delle frasi piu’ ripetute da questi personaggi.
E se proprio la vogliamo dire tutta, questo e’ anche un reato, una attività illecita: nonostante l’oggetto della sottrazione siano rifiuti, infatti, il prelevare indebitamente oggetti dai sacchetti della spazzatura va comunque considerato furto.
Benché possa sembrare strano c’è una ratio alla base di tutto ciò. I rifiuti collocati nei bidoni, spesso hanno comunque un valore sociale, potendo essere riciclati o essendo necessaria la loro eliminazione dalla circolazione per motivi di salute (si pensi al cibo). Soprattutto essi divengono immediatamente di proprietà del Comune.
Decoro smarrito… dove arriveremo?