In Israele il virus non fa più paura. Introdotta la Green Card per una vita normale
In Israele riapre tutto: un paese che ritorna alla normalità grazie ad un’efficace campagna vaccinale. Con quasi 5 milioni di israeliani vaccinati, i casi sono sotto controllo e le restrizioni si sono allentate. Elemento decisivo è il Green Pass, una tessera che certifica la doppia immunità al virus (due dosi effettuate di vaccino o guarigione dal virus). Grazie a questa iniziativa i possessori della card possono accedere a servizi aggiuntivi, inclusi luoghi di culto. Le autorità non hanno escluso di festeggiare la Pasqua ebraica a fine marzo con nuove restrizioni.
Il Green Pass permette di accedere non solo a luoghi di culto, ma anche ad eventi culturali, concerti, eventi sportivi con capacità al 75%. Chi entra in questi luoghi senza la Card rischia una multa di mille shekel, circa 252 Euro. La Green Pass potrebbe essere usata anche per viaggiare all’estero. In Israele dunque la pandemia è decisamente sotto controllo rispetto al resto del mondo.