Giovanni Paolo II: se mi sbaglio mi corrigerete!
Giovanni Paolo II, all’anagrafe Karol Wojtyła, divenne sacerdote il 1° Maggio 1946 nel suo paese d’origine. Subito dopo si trasferì a Roma per poter proseguire gli studi nell’università Pontificia. Il 30 dicembre 1963, Papa Paolo VI lo nominò arcivescovo di Cracovia.
Alla morte di Papa VI, Wojtyla partecipò al suo primo conclave dove fu eletto il successore di Paolo VI, ossia Papa GIOVANNI PAOLO I. Dopo 33 giorni ci fu la tragica scomparsa di Giovanni Paolo I e, successivamente al suo secondo conclave, fu nominato Papa, con grande stupore del mondo in generale sia per la nazionalità che per l’età.
Karol Wojtyla scelse il nome Giovanni Paolo II, in ricordo del predecessore e per tener viva la sua memoria.
«Se mi sbaglio mi corrigerete!» Queste sono le prime parole pronunciate dal Papa definendosi come il nuovo vescovo di Roma.
Il suo pontificato si concentrava sulla difesa della pace e di migliorare le relazioni con le altre religioni.
Giovanni Paolo II ha sempre dato importanza sui giovani e nel 1985 istituì le Giornate Mondiali della Gioventù. Con la sua guida della Chiesa Cattolica, le solenni celebrazioni in occasione del Grande Giubileo del 2000 sono state caratterizzate dall’istituzione di Giubilei particolari, come quello degli sportivi, dei giovani e delle famiglie.
Tra i viaggi fatti da Papa, si ricorda quello fatto nel suo paese d’origine, viaggio molto discusso a livello religioso, umano e anche politico.
Conobbe Padre Pio, e passò del tempo con lui, e alla morte del frate, il Papa lo santificò nel 2002.
Il suo ultimo viaggio fu il pellegrinaggio a Lourdes, compiuto in occasione del 150° anniversario della promulgazione del dogma dell’Immaccolata Concezione.
Morì 2 aprile 2005, data entrata nella storia, poichè in piazza non vi erano solo cattolici ma anche persone di altre religioni, un segno che fa ben capire quanto era, e continua ad esserlo tutt’ora, amato.
Il 27 aprile dell’anno scorso venne nominato Beato, dal Papa Benedetto XVI, insieme al Papa Giovanni XXIII.
Oggi ricorre il 10° anniversario della morte di Giovanni Paolo II, e tutti lo ricordano come il papa più amato del mondo, nessuno ha mai dimenticato il suo amore per la chiesa e per i fedeli sopratutto dei giovani.
Papa Francesco lo ha voluto ricordare proprio ieri (1 aprile, ndr), definendolo un «grande Testimone di Cristo sofferente, morto e risorto».