Del dipinto si erano perse le tracce più di cinquant’anni fa. Si tratta di una Madonna con Bambino, uno dei soggetti più ricorrenti nella storia dell’arte. Un’opera di inestimabile valore custodita da una famiglia di Gragnano.
Come accade che un dipinto di Botticelli si trovi in una casa di Gragnano?
Il dipinto attribuito a Sandro Botticelli potrebbe essere arrivato in Campania, alla fine del Quattrocento, per mano di papa Sisto IV. Originariamente collocato nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, a Santa Maria la Carità, successivamente venne affidato ad una famiglia di Gragnano. Da allora sono trascorsi 50 anni.
L’opera è stata consegnata dalla famiglia che ne aveva la custodia al Soprintendente Mariano Nuzzo per poi essere affidata ad un istituto del Ministero della Cultura specializzato nel settore del restauro delle opere d’arte.
Dalla pagina Facebook del primo cittadino di Gragnano si legge: “Oggi recuperiamo un pezzo di storia, una gemma preziosa del patrimonio artistico italiano. Posso annunciare con grande emozione che la Madonna con Bambino di Sandro Botticelli è stata finalmente recuperata…Seguirò passo dopo passo le operazioni di restauro e la futura collocazione in un museo. Ci tengo a ringraziare per il prezioso supporto il Soprintendente Mariano Nuzzo, il Cap. Massimiliano Croce e la dott.ssa Marianna Merolle. Un particolare grazie va alla famiglia Somma”
