Fabrizio Frizzi, lunghe file per l’ultimo saluto alla camera ardente di Roma


E’ stata aperta puntualmente alle 10 la camera ardente di Fabrizio Frizzi, il noto presentatore deceduto ieri a Roma per una emorragia cerebrale. Una lunga fila di persone si è messa in fila in anticipo per entrare alla camera ardente.  Accanto al feretro, raccontano le persone giunte in sede a rendere omaggio, c’è il fratello di Fabrizio Frizzi, Fabio.  I funerali si terranno domani alle ore 12 nella Chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo.

Fabrizio Frizzi: aperta la camera ardente e il saluto del pubblico

In quell’edificio di viale Mazzini, Fabrizio ci è entrato innumerevoli volte, ha messo a punto piani e programmi con i vertici aziendali e di reti, avanzato proposte, lanciato idee, definito scalette. In una parola: e’ stato protagonista. “Era una persona semplice, tra i primi ad essere arrivato questa mattina e lo è sempre stato. Ci mancherà la sua semplicità”. ha comunicato un cittadino. Numerosi automobilisti e motociclisti si fermano davanti alla sede Rai e prima di proseguire fanno il segno della croce

La notizia ha sorpreso tutti e la Rai e la Mediaset, in segno di lutto, nella giornata di lunedì 26 marzo hanno deciso di annullare la messa in onda di alcuni programmi, modificando i loro palinsesti per omaggiare uno dei presentatori più amati d’Italia.

Diversi volti noti sono giunti alla camera ardente per rendere omaggio all’amico e collega tra cui Giovanni Malagò presidente Coni, Luca Cordero di MontezemoloFlavio Insinna, Alessandro HaberBianca Guaccero, Beppe e Rosario Fiorello.

 


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