<strong>La Finlandia, così come la Svezia, ha fatto richiesta di entrare nella NATO. Subito c’è stata la reazione da parte del Cremlino, che non ha gradito questa richiesta e soprattutto l’assenso da parte degli Stati appartenenti al Patto Atlantico. I due Paesi, Svezia e Finlandia, dopo l’avvio della guerra in Ucraina il 24 febbraio 2022 hanno cercato riparo sotto l’ombrello dell’Alleanza Atlantica. Ciò in quanto, resta la paura di un attacco da parte della Russia. Con la richiesta di Svezia e Finlandia alla NATO, in pratica sono solo quattro gli Stati che restano dichiaratamente neutrali nel vecchio continente. Parliamo di Svizzera, Malta, Austria e Irlanda. In realtà però, si tratta comunque di una neutralità solo militare in quanto, Austria, Irlanda e Malta sono comunque membri dell’Unione Europea. D’altro canto la Svizzera, ha accordi bilaterali con l’Unione Europea che la tutelano. Quindi che cosa accadrà ora dopo l’ingresso della Finlandia nella NATO?
I motivi dell’ingresso della Finlandia nella NATO
Ma perché la Finlandia ha chiesto di aderire alla NATO? Ebbene, il motivo è che hanno paura di un attacco da parte del Cremlino. La Finlandia ha deciso di entrare nella NATO in quanto si tratta di un modo per rafforzare la sicurezza nazionale. Come la premier Sanna Marin ha specificato, in questo momento d’incertezza entrare all’interno della NATO dà al Paese la sicurezza. Questo perché temono che vi sia una minaccia nucleare da parte della Russia e quindi, loro non avrebbero diversamente modo di difendersi. La premier ha anche sottolineato che la Russia, invadendo l’Ucraina, ha rotto per sempre gli equilibri di pace che si erano creati.
La reazione di Putin all’ingresso della Finlandia nella NATO
Quando la Finlandia ha dichiarato di voler entrare nella NATO, Vladimir Putin, il presidente della Russia si è detto molto pacato. Infatti, il presidente è stato particolarmente calmo ma successivamente, ha detto che questa decisione potrebbe aver guastare per sempre i rapporti tra i due Stati. Non è un caso che adesso si temono gli attacchi. Uno su tutti, l’interruzione dell’energia elettrica che è stata annunciata da parte del crimine nei confronti dello Stato dell’Unione Europea. Che cosa accadrà adesso? In realtà, si temono le reazioni di Putin per l’ingresso nella NATO della Finlandia. Anche la Svezia poi, ha annunciato di voler entrare a far parte del Patto Atlantico.
La Svezia verso l’ingresso nella NATO
Il primo ministro svedese Magdalena Andersson ha annunciato che il Parlamento è pronto a dare il suo assenso per entrare nella NATO. La Svezia infatti, presenterà la richiesta e le motivazioni che sono molto simili a quelle della Finlandia. Dopo l’attacco del Cremlino all’Ucraina, in pratica si teme che questo possa essere davvero rischioso per la vita e il Paese. Per tali motivi, allora probabilmente si procederà anche per l’ingresso della Svezia nella NATO. L’unico modo per cercare di difendersi da una minaccia che possa diventare addirittura nucleare. Insomma, solo in questo modo si sentiranno al sicuro e di conseguenza, si diranno pronti a difendere la sicurezza nazionale. Ciò visto il grave rischio della guerra che avviene a pochi chilometri dal loro confine.