Ho parlato di te alla luna e lei mi ha regalato le stelle, un viaggio alla scoperta dei sentimenti dell’animo umano e delle relazioni più importanti
Cristian è un ragazzino di 13 anni che, a causa della sua grande timidezza resta escluso da ogni ambito. Non solo fatica a trovare degli amici, ma anche con le questioni di cuore ogni volta sempre la stessa storia. Qualcuno ha più coraggio di lui, si avvicina, si dichiara e gli soffia la ragazza. Per fortuna c’è lo skate! Saranno, infatti, lo skate ed una conoscenza virtuale che via via assumerà sempre più importanza che aiuteranno Cristian a crescere e a cambiare.
Ho parlato di te alla luna e lei mi ha regalato le stelle di Cristian Bragaglio (Sperling & Kupfer), recensione
Quello di Cristian Bragaglio è un libro d’esordio e come tale ha i pregi e i difetti tipici di un libro d’esordio. La scrittura è acerba, ma ciò non costituisce un difetto. Anzi, considerando che la storia narrata è destinata prelevantemente ai giovanissimi, direi che è un pregio.
Una scrittura schietta, diretta, senza troppi fronzoli, come quella di Bragaglio, arriva sicuramente prima ai ragazzi. I ragazzi si sentiranno parte del mondo di Cristian perchè alcuni ritroveranno nelle pagine del libro analogie tra le proprie difficoltà e quelle vissute dal protagonista. Altri magari riconosceranno in Cristian qualche amico e comprendendo meglio il suo stato d’animo, gli tenderanno una mano.
“La prima volta che aprii la porta dello spogliatoio, i miei compagni di squadra erano già tutti pronti per cominciare l’allenamento. Mi guardarono come se mi fossi perso, come se fossi la persona meno adatta al mondo per far parte del loro gruppo. E mi fecero capire subito come sarebbero andate le cose: nessuno di loro si presentò o mi rivolse un cenno, né uno sguardo, mi sfilarono di fianco come se fossi trasparente e corsero tutti in palestra. Io mi cambiai velocemente, non avevo idea di dove poggiare il mio borsone perchè i posti erano tutti occupati, così lo lasciai a terra in un angolo.”
Durante la settimana di #ioleggoperchè appena conclusasi ho avuto modo di parlare agli studenti di alcune scuole superiori di questo libro. Qualcuno lo aveva letto ed il commento è stato decisamente positivo. I ragazzi mi hanno riferito che nelle pagine di “Ho parlato di te alla luna e lei mi ha regalato le stelle” hanno trovato sentimenti comuni legati soprattutto alle delusioni, piccole o grandi che esse siano. Un libro, dunque, che offre un’occasione di confronto, di comprensione e di crescita. Un libro che può cambiare la vita a qualcuno.
“Il lunedì successivo ero pronto a farmi avanti, a fare il fatidico primo passo: quando entrai in classe, Valeria era già seduta, in prima fila, allo stesso banco che le aveva indicato il professore quando era arrivata in ritardo. Mi mossi incerto verso di lei e mi immobilizzai a mezzo metro di distanza, mentre lei si affaccendava a cercare chissà cosa nella sua borsa immensa; probabilmente si sentì osservata – o forse dovrei dire che avvertì la sensazione di un’ombra su di sè – perchè alzò il viso, mi guardò e senza nessun imbarazzo mi disse: “Ciao”. Per tutta risposta, allontanai immediatamente gli occhi dai suoi e schizzai via verso il banco nell’ultima fila, il più lontano possibile.”
Il libro “Ho parlato di te alla luna e lei mi ha regalato le stelle” di Cristian Bragaglio, edito da Sperling & Kupfer è disponibile anche qui su Amazon.
Insomma un libro da mettere sotto l’albero di Natale, da regalare ad adolescenti e giovanissimi, senza impacchettarlo troppo possibilmente; la bellissima copertina stellare merita di stare in bella mostra.
Buona lettura!
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