Nella giornata di mercoledì 28 Marzo si sono svolti, a Catania e Trapani, i funerali di Dario Ambiamonte e Giorgio Grammatico, i due vigili del fuoco morti nella città etnea a seguito dell’esplosione dello scorso 20 marzo.
I funerali di Dario Ambiamonte a Catania
Dalla caserma dei vigili del fuoco, dove era stata allestita la camera ardente, si è snodato un corteo che ha accompagnato il feretro fino alla cattedrale di Catania.
Una partecipazione molto sentita
La partecipazione della città alle esequie è stata molto sentita. “E’ una dimostrazione di affetto per i nostri colleghi e per tutti noi, una vicinanza che ci dà forza in questo momento difficile“, hanno commentato i vigili del fuoco secondo quanto riportato da Repubblica.it.
Presente anche il ministro Minniti
I funerali, celebrati dall’arcivescovo Salvatore Gristina, hanno visto la partecipazione, tra gli altri, del ministro dell’Interno Marco Minniti, del capo dipartimento dei vigili del fuoco Bruno Frattasi e del capo del Corpo Gioacchino Giomi; una delegazione del Coro del Teatro Massimo Bellini ha intonato l’Ave Verum Corpus di Mozart.
Disposta la tumulazione fra le “Vittime del dovere”
Il sindaco Enzo Bianco ha proclamato il lutto cittadino e ha disposto che la salma di Ambiamonte sia tumulata nel sacrario delle ‘Vittime del dovere‘, nel cimitero monumentale della città, accanto al carabiniere Horacio Majorana, una delle vittime dell’attentato di Nassiriya, in Iraq, del 12 novembre 2003.
I funerali di Giorgio Grammatico
Nel pomeriggio, invece, sono stati celebrati a Trapani i funerali di Giorgio Grammatico. Le esequie si sono svolte al Santuario della Madonna di Trapani e tutta la città si è fermata per l’ultimo saluto.
Presenti delegazioni di pompieri da tutta la Sicilia
Accanto ai familiari erano presenti delegazioni dei pompieri venute da tutta la Sicilia, amici, istituzioni, autorità civili e militari e i sindaci del territorio trapanese, presenti con i gonfaloni. Tra le amministrazioni comunali anche quella di Erice, paese natale di Grammatico, che ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di ieri.
Il feretro è stato trasportato sull’autoscala
Il feretro di Giorgio Grammatico è stato portato al Santuario sull’autoscala dei vigili del fuoco seguito da un lungo corteo. La salma era arrivata a Trapani nella tarda serata di martedì e la camera ardente era stata allestita nell’aula didattica del Comando provinciale dei vigili del fuoco.
Le parole di un giovane collega
“Oggi è un giorno triste non solo per noi ma per l’Italia intera che piange due figli che sono morti. Mi piace pensare che Giorgio e Dario Ambiamonte siano qui con noi. Grazie Giorgio grazie Dario“, ha detto un giovane collega fra gli applausi.
A celebrare la messa il vescovo di Trapani, monsignor Pietro Maria Fragnelli. “Pensiamo – ha detto il Vescovo durante l’omelia – al giovane Giorgio come un atleta che gioca la partita della vita. I docenti con cui ho parlato lo ricordano come uno studente appassionato. Ma pensiamo anche a Giorgio da adulto entrato in una squadra fatta di colleghi che a tutte le ore del giorno e della notte si misurano con la richiesta di aiuto che arriva dalla società. Me lo immagino coraggioso e generoso. Le testimonianze di Giorgio e del suo collega Dario ci rimangono nel cuore e ci impegnano a condurre una vita diversa. La loro vita è un appello alla responsabilità e alla missione“.
La preghiera del vigile del fuoco e il messaggio del CONI
All’omelia del Vescovo è seguita la preghiera del vigile del fuoco e poi il messaggio della delegazione del Coni, a testimonianza della passione che Giorgio Grammatico aveva per il calcio essendo stato, dal 2000 al 2004, attaccante del Trapani Calcio.
Gli applausi e i cori dei tifosi del Trapani
Al termine della cerimonia Giorgio Grammatico è stato portato in spalla dai colleghi e dal fratello Giovanni, anche lui vigile del fuoco. All’esterno oltre 2000 persone gli hanno riservato un lunghissimo applauso, interrotto soltanto dai cori dei tifosi del Trapani “Giorgio sempre con noi“. Questi ultimi hanno anche esibito uno striscione con su scritto “Giorgio…La tua curva“.
Le autorità presenti
Presenti alle esequie anche il capo del dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile Bruno Frattasi, il capo del corpo nazionale dei vigili del fuoco Gioacchino Giomi, il direttore centrale per l’emergenza Giuseppe Romano e il direttore regionale dei vigili del fuoco per la Sicilia Marco Cavriani. Giorgio Grammatico verrà sepolto nel cimitero di Trapani.
Fonte: Repubblica.it