Venticinque minuti chiuso in ascensore. Salvato dai Vigili del Fuoco
“Devo scusarmi del ritardo: sono rimasto chiuso in ascensore per 25 minuti, c’è stato un calo di tensione, ma poi sono venuti i vigili del fuoco”
Con queste parole è iniziato stamani l’Angelus. Un calo di tensione ha arrestato l’ascensore privato che stava portando Papa Francesco al terzo piano dove il pontefice si affaccia per la preghiera domenicale dell’Angelus.
Grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco vaticani, il pontefice è stato liberato dopo 25 minuti di prigionia.
Prima di iniziare la preghiera domenicale, il Papa ha spiegato alla folla di fedeli che lo attendeva con ansia il motivo del suo ritardo.
Dall’Angelus di oggi
Nel Vangelo di oggi Gesù ci invita alla generosità disinteressata, per aprirci la strada verso una gioia molto più grande: quella di essere partecipi dell’amore stesso di Dio. #Angelus
— Papa Francesco (@Pontifex_it) September 1, 2019