E’ morto questa notte alle 2,30 il piccolo Alfie Evans.
A dare l’annuncio su Facebook sono stati Tom e Kate, i genitori del piccolo.
Il piccolo Alfie, di soli 23 mesi, era affetto da una grave e sconosciuta malattia neurodegenerativa.
Nel dicembre scorso era finito al centro di una disputa.
Per i medici, infatti, non c’era più nulla da fare, nessuna cura da poter tentare ed avevano deciso di sospendere i supporti alla ventilazione e di staccare le macchine, contro il parere dei genitori.
Da qui la lunga battaglia legale intrapresa dai genitori del piccolo, supportati anche dai social e dai movimenti sorti proprio a sostegno della battaglia per la vita come l’Alfie’s Army.
L’intervento del Papa
Del caso si era interessato anche il Papa il quale aveva chiesto la disponibilità dell’Ospedale Gemelli di portarlo in Italia e curarlo.
Il governo italiano aveva concesso al piccolo la cittadinanza italiana proprio a tale scopo, ma questa notte “Il mio gladiatore ha posato lo scudo e ha spiccato il volo alle 2.30″ – così il padre del piccolo ha annunciato la morte di suo figlio.
Il messaggio di Giorgia Meloni su Facebook
“Stanotte alle 2.30 è morto Alfie Evans. Il bambino, nonostante i medici gli avessero staccato i supporti vitali, aveva continuato a respirare da solo, a vivere senza essere nutrito. Poi alcune macchine erano state attaccate di nuovo ma la ventilazione no. Hanno vinto loro, quelli che Alfie lo volevano morto, subito, perché, evidentemente, costava troppo tenere le macchine accese per qualcuno che ha poche speranze di farcela”.
La Redazione del Magazine Pragma partecipa al dolore dei dei genitori e familiari tutti del piccolo Alfie.
Le nostre condoglianze dal profondo del cuore.
(Fonte foto: Profilo Facebook di Alfie’s Army ITA)