La meditazione per diventare migliori
Tra i disturbi più diffusi tra i giovani vi sono quelli legati alla propria autostima e alla fiducia in sé stessi. Le nuove tecnologie, infatti, oltre a semplificarci la vita, stanno rendendo i nostri giovani sempre meno abituati al contatto con gli altri. Le relazioni tra le persone sono sempre più virtuali e questo può creare problemi a chi, magari, già di per sé è poco espansivo. In molti casi questi piccoli disturbi passano con il tempo, ma un numero sempre maggiore di persone fa fatica a relazionarsi con gli altri anche in età adulta. Questo può portare a difficoltà nel trovare un posto di lavoro o, nei casi più gravi, a relazionarsi con gli altri.
Mentre in alcuni casi si è costretti a rivolgersi ai medici specialisti, in quelli meno gravi si possono provare dei rimedi fai da te, naturali, che non comportano rischi ma che possono offrire grandi benefici. E’ di questi ultimi giorni la notizia, riportata dal sito DiventareMigliore.com, secondo cui la meditazione riuscirebbe ad alleviare molti casi di depressione, ossia una delle forme più gravi di disturbo dell’umore. Secondo questo studio realizzato da un pull di scienziati, si scopre che, in molti casi, la meditazione riesce a sostituire i farmaci nelle persone che soffrono di depressione con rischio di recidiva. Ovviamente questo deve far riflettere e spingere a studiare nuove soluzioni per curare sul nascere questi disturbi. Tuttavia gli stessi scienziati hanno ammesso che si tratta solo di un piccolo successo e che, in molti casi, la cura a base di medicinali si rivela ancora indispensabile. Insomma in un futuro, magari non ancora troppo lontano, ci sarà la possibilità di curare i propri disturbi solo lavorando su sé stessi, con la meditazione o senza.
Sta di fatto che, studi scientifici a parte, ogni tanto dovremmo staccare la spina e regalarci qualche giorno di disintossicazione da social network e vita virtuale. Per quel che riguarda i giovani, invece, bisogna tornare a stimolare i rapporti umani, il contatto e il confronto con gli altri, magari favorendo l’attività fisica (meglio se di gruppo). Ognuno di noi dovrebbe intraprendere un percorso per diventare migliore, cercando di ritagliare del tempo per le cose che ci piacciono e per i propri affetti. Una necessità che, oggi più che mai, sentiamo essere indispensabile.