Edizione 2023 del Lucca Comics&Games da record: 314 mila biglietti venduti e record dello scorso anno sfiorato. Organizzazione super, oltre le polemiche e il maltempo
I fatti parlano chiaro, e l’edizione 2023 di Lucca Comics and Games si è rivelata un successo che avvicina i risultati record dell’anno precedente, nonostante le sfide incontrate lungo il percorso. In particolare, il maltempo ha portato con sé una serie di allerte meteo e imprevisti. Inoltre, non possiamo ignorare l’incidente drammatico dell’alluvione che ha colpito i territori vicini alla provincia di Lucca, causando vittime e centinaia di sfollati. Il festival ha voluto commemorare queste tragedie con un gesto simbolico ma significativo, destinando una parte dei proventi dell’asta benefica dell’Area Performance alle famiglie delle vittime dell’alluvione del 2 novembre scorso.
Le presenze del Lucca Comics and Games 2023 e le date della prossima edizione
I dati numerici raccontano la storia di successo di Lucca Comics and Games 2023. Se l’anno precedente avevamo raggiunto i 320.000 biglietti venduti, quest’anno il totale si è attestato a 314.220. Nonostante le sfide incontrate, il festival continua a prosperare. L’appuntamento per l’edizione del prossimo anno è fissato dal 30 ottobre al 3 novembre 2024.
La volontà dell’organizzazione è di allargare gli spazi del festival, ma di restare sugli 80 mila tagliandi giornalieri, una dimensione che vine definita ideale per la bellissima città di Lucca.
Le criticità del Lucca Comics&Games 2023
Alcune polemiche sono seguite alla defezione di Zerocalcare a pochi giorni dalla kermesse per il patrocinio dello Stato di Israele alla manifestazione. A lui sono seguite altre defezioni, non tante invero, che stavano innescando una polemica per la guerra a Gaza, inutile e sterile. Non ci sono strumentalizzazioni in queste decisioni, ma il filo è sottile e si può cadere in errore. La risposta più bella è arrivata dagli organizzatori che fondono tutto l’evento sull’inclusione e sulla libertà di pensiero. Un pensiero differente non deve per forza portare a scontro, anzi è l’occasione per affermare la bellezza della diversità di pensiero.
Altro discorso è quello legato al maltempo, che ha effettivamente fatto danni in tutta la Toscana, con morti e alluvioni varie. Tutto il periodo del festival, ma in particolare il 2 e 3 novembre la situazione è stata molto critica. Addirittura, il 3 novembre per arrivare a Lucca i visitatori, che generalmente sono distanti dalla città, hanno dovuto fare mille peripezie per giungere alla manifestazione. Ciò ha portato ad alcune soluzioni pratiche che hanno allegerito l’evento come il mancato ritiro dei braccialeti nel pomeriggio del 3 novembre e la possibilità di accedere all’evento anche il 5 novembre per chi il 3 non ha patuto usufruire dei servizi. Azioni importanti che hanno messo in mostra ancora una volta la flessibilità e la praticità dell’organizzazione Lucca Crea e del Comune di Lucca.
Il maltempo ha dominato la scena, ma la voglia di stare insieme “Togheter” ha avuto la meglio. Lo spettacolo dei Cosplayers è stato ridotto rispetto alle altre edizioni perchè la pioggia battente non consentiva di sfilare comodamente, un vero peccato ma la festa non è mancata coni tanti eventi realizzati.