Un piccolo neo contro il gigantesco disco solare. Così è apparso ieri il pianeta Mercurio in transito davanti al Sole. Osservare il fenomeno non è stato soltanto interessante, ma è stata anche un’occasione speciale. L’allineamento di Mercurio tra la Terra ed il Sole è, infatti, un evento particolarmente raro. Accade 13, o al massimo 14 volte, nell’arco di un secolo. La prossima volta accadrà il 13 Novembre del 2032.
L’infinitamente Grande
L’evento, raro ed importante, seppur in streaming, è stato possibile seguirlo presso l’Istituto Secondario di Primo Grado “Fucini-Roncalli” di Gragnano grazie al progetto “L’infinitamente Grande”.
Si tratta di un progetto di divulgazione scientifica rivolto ai ragazzi di III^ media nato cinque anni fa da un’idea della prof.ssa Rossella Angellotto.
A portare la scienza nella scuola è il Dott. Massimo Dall’Ora, astrofisico e ricercatore di fama internazionale che attraverso attività scientifico/laboratoriali ed osservazioni astronomiche coinvolge appieno gli studenti.
Quest’anno la Scuola Media “Fucini-Roncalli”, grazie al progetto “L’infinitamente Grande”, ha ottenuto la registrazione presso l’IAU1000 Global Project (International Astronomical Union) ed è stata inserita nella community che organizza attività astronomiche presso le scuole.
La danza di Mercurio in diretta streaming dalle Canarie
Nei cieli italiani il passaggio del ”messaggero degli dei” è stato, purtroppo, nascosto dalle nuvole. Solo grazie al lavoro delle agenzie spaziali e all’intervento del Dott.Massimo Dall’Ora, è stato possibile seguire il transito di Mercurio, in diretta streaming.
Ma perché è così importante seguire il transito dei pianeti? Dallo studio dei transiti dei pianeti davanti al Sole gli astronomi, negli ultimi secoli, hanno imparato molte cose sul sistema solare e sulle orbite dei corpi celesti. I transiti che interessano altre stelle sono importanti per scoprire la presenza degli esopianeti, cioè i pianeti che si trovano all’esterno del nostro sistema solare.
(Fonte Foto: Pagina Twitter Nasa)