E anche quest’anno si è concluso il concorso nazionale di bellezza Miss Italia 2016, a Jesolo trasmesso su La 7 e La 7D, che ha visto la vittoria della ventunenne toscana alta 1,77: Rachele Risaliti.
La nuova Miss, apparentemente inibita, studia Fashion Marketing Management al Polimoda di Firenze, amante dello sport che come dichiara “le ha donato disciplina” ha praticato per 11 anni ginnastica ritmica.
Novità del 2016, arrivata al secondo posto è Paola Torrente, campana, di 22 anni, alta 1,80 e tutta curve, indossa la 46, appassionata di canto, ha una voce bellissima.
Le ragazze sono state sottosposte a numerose prove, molte delle quali, sarebbe stato meglio evitare ed è anche per questo che si capisce la decisione all’epoca della Rai di spospendere l’appuntamento annuale.
Da 40, le ragazze sono diventate 20, poi ammesse alla finalissima, durante il corso della puntata 10, poi 5 e infine 3: Rachele, Paola e Silvia Lavarini.
Nell’insieme però, il concorso ha lasciato vincere l’estetica, fra le prove proposte, c’era una di “conquista“, ovvero scegliere chi conquistare fra Raoul Bova e Vincenzo Salemme, ovviamente quasi tutte andavano verso il primo, ma le domande che hanno posto, spesso sono state stupide, alcune divertenti, altre romantiche, altre hanno osato un pò troppo risultando di essere ridicole e usando in modo sbagliato la sensualità; oppure, altre prove di cultura, interviste stile “Le Iene”.
Quello che c’è di sbagliato parte proprio dall’alto, da chi organizza, non rendendosi conto che così non si mettono in risalto le qualità…
Cade ancora una volta uno dei concorsi nazionali più seguiti e di lancio da oltre 50 anni, ancora una volta l’estetica e il poco cervello vengono messi in evidenza, raggiungendo in alcuni punti l’apice della demenzialità.