Mondiali 2022: Il campionato del Mondo finisce nei libri di storia e nella cesta dei ricordi. I voti delle nazionali protagoniste:
Mondiali 2022: Trionfa Re Leo Messi!
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Qatar 4: I padroni di casa non offrono mai quella sensazione di sicurezza e lo spettacolo offerto è davvero ridotto ai minimi termini. Insomma poche luci e molte ombre.
Ecuador 5.5: Ad un passo dal passaggio del turno che avrebbero anche meritato. La squadra di Alfaro si perde sul più bello.
Belgio 3: Finisce l’era Martinez. I Diavoli Rossi si presentano a questo Mondiale dove dimostrano molte difficoltà sul piano offensivo e sull’organizzazione di gioco. Da una squadra come il Belgio era lecito aspettarsi un qualcosa di diverso.
Germania 3: La Germania che esce nel gironi fa sempre notizia e di conseguenza fioccano i commenti negativi. Con un minimo di attenzione in più la storia sarebbe potuta essere molto diversa.
Camerun 6: Nonostante l’eliminazione nel girone la squadra di Rigobert Song, esce a testa altissima da questo Mondiale. Una vittoria contro il Brasile fa sempre storia.
Arabia Saudita 6 : Dopo aver battuto l’Argentina nella partita inaugurale il più sembrava cosa fatta. Nelle ultime due partite tornano sul pianeta terra e la favola finisce.
Ghana 5: Vedere questa nazionale non è assolutamente materia noiosa. Tanta generosità ma questo non è bastato per il salto di qualità.
Serbia 4: Per molti poteva essere la nazionale rivelazione. Tanti talenti ma alla fine della fiera il piatto offerto è ricco di fumo ma povero d’arrosto.
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Danimarca 4: La squadra che sfiorava la finale degli ultimi Europei di calcio è solo un dolce ricordo. Da rivedere praticamente tutto.
Uruguay 5: Il suo girone non era materia semplice. Suarez e compagni si impegnano ma manca quello step per fare il salto di qualità.
Messico 5: La squadra del Tata Martino si sveglia tardi ed aumentano i rimpianti per quello che sarebbe potuto essere.
Tunisia 6: Anche loro tornano a casa prima ma si portano la soddisfazione di aver battuto la Francia ed aver offerto delle prestazioni importanti.
Usa 6: Passano agli ottavi e si arrendono contro l’Olanda. Forse si poteva fare qualcosina in più?
Australia 6.5 : Esce contro l’Argentina agli ottavi di finale. Resta un percorso importante e le occasioni nel finale di gara contro la squadra di Scaloni.
Canada 5: John Herdman torna a casa con l’idea di aver espresso un gioco delizioso. La squadra semina bene ma raccoglie poco.
Iran 4.5: Al pronti via raccolgono una goleada contro l’Inghilterra. Un sussulto importante contro il Galles non basterà per far continuare il sogno ottavi.
Costa Rica 4 : La squadra del CT Luis Fernando Suárez, incassa una mazzata contro la Spagna, vince contro il Giappone ed offre l’illusione minima contro la Germania. Da rivedere la difesa. Undici goal presi in tre partite non sono materia da mondiale.
Galles 4: La fine dell’era Bale si conclude nel peggiore dei modi. La squadra di Page non offre mai l’idea di un bel gioco e di quel senso di pericolosità sotto porta.
Polonia 5,5: Super Szczesny che para i rigori non può fare sempre miracoli. La Polonia si arrende contro la Francia agli ottavi ma il gioco è stata materia che ha spesso latitato nonostante il valore importante della rosa.
Senegal 6: Il passaggio del girone ha regalato alla squadra di Cissè l’Inghlterra e purtroppo per loro non sono arrivati miracoli sportivi. Gioco interessante con una squadra sempre molto attiva e viva.
Giappone 6.5: I Samurai del Sol Levante riescono a mettere dietro la lavagna sia la Spagna che la Germania. Il sogno si spezza contro la Croazia ai calci di rigore ma nessuno potrà cancellare le emozioni che hanno saputo regalare.
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Corea del Sud 6: La Nazionale allenata da Paulo Bento riesce a passare il eliminando l’Uruguay dalla competizione. Agli ottavi trovano un Brasile in serata di grazia e devono alzare bandiera bianca.
Spagna 4: Gli Iberici partono forte e fanno registare una goleada contro il Costa Rica. Poi un pareggio contro la Germania che sulla carta ci può stare. Fin qui tutto perfetto ma poi arriva il peggio. Sconfitta contro il Giappone e primo posto cestinato ed agli ottavi vengono eliminati dal Marocco a completare il disastro.
Svizzera 5.5: Riescono a passare un girone difficile ma l’eliminazione contro il Portogallo fa abbassare il voto. Il motivo è tutto nella goleada subita con la squadra di Yakin troppo brutta e tenera per essere vera.
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Brasile 4: In sostanza il bottino è stato il seguente: Vittoria contro la Serbia, vittoria di misura contro la Svizzera, sconfitta contro il Camerun, goleada contro la Corea del Sud ed eliminazione ai quarti dalla Croazia. Con la rosa a disposizione si poteva e si doveva fare molto ma molto di più.
Olanda 7: La squadra del maestro Louis Van Gaal nei quarti contro l’Argentina ci ha fatto emozionare per una “Remuntada” incredibile. I calci di rigore non hanno sorriso al popolo orange. Dopo le delusioni degli ultimi anni, la nazionale Olandese torna finalmente ad essere protagonista. Forse il gioco non è stato brillante come gli anni che furono ma sicuramente il cuore e l’orgoglio non è mai mancato. Gakpo è stata la stella di questa nazionale.
Portogallo 4.5: Sulla carta avevano la possibilità di poter arrivare sul traguardo e la qualità che non è un dettaglio per poterlo fare. La corsa si ferma ai quarti contro il Marocco e tramonta con un pizzico di malinconia l’era di Cristiano Ronaldo.
Inghilterra 5: Uscire ai quarti contro la Francia con un rigore cestinato può essere una giustificazione. La questione è che questa squadra ha una qualità incredibile nella rosa ed al primo vero ostacolo ha alzato bandiera bianca. La domanda è questa: Il calcio quando tornerà a casa?
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Marocco 9: Alzi la mano chi avrebbe detto alla vigilia Marocco con possibilità di vincere la Coppa del Mondo. Una squadra solida che disegna un calcio molto pratico e che riesce a mandare a casa il Belgio prima, la Spagna poi ed il Portogallo ai quarti. Contro la Francia e contro la Croazia giocano bene ma gli infortuni e la spia rossa della benzina non sono delle belle notizie. Resta che questa impresa resterà nei libri di storia di questo sport sia per loro che per tutto il calcio Africano. A testa altissima.
Croazia 8: L’ultimo ballo di Modric al Mondiale si conclude in maniera trionfale con un terzo posto che oramai da conferma ulteriore della solidità e spessore del calcio Croato oramai un big del calcio mondiale. La corsa si ferma contro l’Argentina in semifinale ma
come successo nello scorso campionato nel mondo e come nel 1998 si porta a casa una medaglia. Like.
Francia 9: Tante assenze alla vigilia erano notizie che avrebbero distrutto i sogni di qualsiasi squadra ed invece Deschamps disegna una nazionale come al solito tosta dove Giroud e Mbappè fanno la differenza e riescono a trascinare i loro colori fino alla finale, fino ai calci di rigore ad un passo dalla rinnovata gloria.
Argentina 10: Chi vince ha sempre ragione. Scaloni inizia male ma finisce in trionfo con Leo Messi che libera la sua gioia. Una squadra molto pratica e divertente trascinata dalla “Pulce” e dalla geometria di Enzo Fernandez in mediana, dalle fiammate di Julian Alvarez e dalle parate di Martinez. Un mondiale intenso dove la selección ha rischiato di uscire nel girone oppure ai quarti contro l’Olanda ma alla fine è stata gloria eterna ed il tutto in una maniera stupenda.
