attrice e cantante francese è morta all’età di 93 anni. Una vita formidabile vissuta con calma a tutta velocità.
L’annuncio è stato dato dalla famiglia: “Juliette Gréco si è spenta mercoledì 23 settembre 2020 circondata dai suoi familiari nella sua casa tanta amata di Ramatuelle. La sua fu una vita fuori dal comune”
Juliette Greco, musa dell’esistenzialismo
Nata a Montpellier il 27 febbraio del 1927, Juliette Gréco è passata a nuova vità all’età di 93 anni. Una vera star internazionale, un’icona della canzone francese. Divenne celebre anche per la sua parte in Belfagor – Il fantasma del Louvre. Si è sposata tre volte: con l’attore Philippe Lemaire (1953-1956), da cui ebbe una figlia, Laurence-Marie Lemaire, nata nel 1954, con l’attore Michel Piccoli (1966-1977) e col pianista Gérard Jouannest (dal 1988 al 2018, anno in cui rimase vedova).
Nata da padre corso, Gérard Gréco, e da madre francese, Juliette Lafeychine, dopo il divorzio dei genitori, venne cresciuta dai nonni materni e ad appena sedici anni fu coinvolta nella Resistenza e, fu anche arrestata dalla Gestapo durante la seconda guerra mondiale, rischando di essere deportata dalle truppe naziste. Per fortuna, si salvò per la sua giovane età, ma finì internata nella prigione di Fresnes. Subito dopo la guerra, si trasferì a Saint-Germain-des-Prés a Parigi, dove la Gréco divenne n’accanita bohemienne ed è stata ed è considerata una vera musa degli esistenzialisti francesi dell’epoca. Debuttò, giovanissima, come cantante nei caffè parigini di Saint-Germain-des-Prés. Da quel punto una carriera memorabile come cantante ed attrice.
Riposa in pace, Juliette Gréco.