Muore a 19 anni, le amiche conseguono il suo diploma di maturità
Martina ce l’ha fatta, ha superato la prova orale ed ha conseguito il suo diploma di Maturità. Lo ha fatto grazie alle sue compagne di classe, le quali hanno concluso per lei un percorso che, purtroppo, non ha potuto portare a termine da sola.
Martina Natale si è spenta lo scorso 12 giugno, a soli 19 anni, dopo aver combattuto per oltre due anni contro una grave malattia. Ma la sua battaglia non le ha impedito di andare a scuola, di frequentare le lezioni e di stare vicino alle sue compagne di classe, oltre che ai professori del VB Linguistico del Liceo Manzoni, a Latina. Così come non le ha impedito di studiare, di fare i compiti in classe e di scrivere una tesina d’esame eccezionale, dove ha scelto di trattare della sua grande passione: il teatro.
La scomparsa tre giorni dopo gli scrutini
Martina è scomparsa tre giorni dopo gli scrutini. Era stata ammessa agli Esami di Maturità, così come era prevedibile, e avrebbe soltanto dovuto affrontare le tre prove scritte e quella orale, così da ottenere quella pergamena che sancisce la fine degli studi al Liceo. Per quell’esame lei era pronta, aveva preparato tutto. Ed è per questo che le compagne di classe, così come i professori, hanno deciso di concludere il percorso di studi per Martina.
Un esame “collettivo” per le sue compagne
Le giovani colleghe si sono fatte carico dell’onere e in un’aula commossa, hanno portato la tesina di Martina per esporla alla Commissione d’Esame, alla presenza della famiglia e di tanti amici della ragazza.
Le studentesse del VB Linguistico si sono quindi presentate tutte insieme di fronte agli insegnanti, ai quali hanno presentato il “Lapbook” di Martina, una mappa concettuale tridimensionale contenente il riassunto della tesina orale della ragazza.
La tesi: un percorso sul teatro
La tesi è un percorso sul teatro, di cui Martina era fortemente appassionata, e tocca tutte le materie scolastiche: Pirandello per la letteratura; la “teatralità” dei regimi totalitari per storia e filosofia; i vulcani per le scienze. Questi ultimi visti anche come simbolo della follia e dell’estro che spesso viene rappresentata sul palcoscenico. Un lavoro completo e approfondito, di livello universitario, frutto di bravura, tenacia e passione.
Un diploma ampiamente meritato
Diploma, quindi, ampiamente meritato. E infatti la Commissione ha consegnato alla famiglia della ragazza, una pergamena.
Il diploma ha solo valore simbolico ma si vuole renderlo ufficiale
Il diploma, chiaramente, ha valore simbolico ma adesso la sfida di tutti i professori è quella di renderlo ufficiale: in tal senso si sono perciò attivati affinché il Ministero possa certificare il diploma ufficiale a nome di Martina Natale.