“Mi laureo” aveva detto ad amici e parenti, ma era una bugia
Aveva annunciato la sua seduta di laurea, ma in realtà era ancora indietro con gli esami.
Giada Di Filippo, 26 anni, di Sesto Campano (provincia di Isernia), iscritta alla Facoltà di Scienze Naturali, provava una fortissima vergogna per il mancato raggiungimento del titolo, tanto da non riuscire più a gestire la menzogna e commettere il terribile gesto estremo.
Tutto era pronto per festeggiarla: fiori, confetti rossi, pasticcini, ma Giada, offuscata probabilmente dal peso delle menzogne, ieri mattina è salita sul tetto della facoltà di Geologia e si è lasciata cadere nel vuoto.
A nulla sono valsi i soccorsi. Il personale del 118 non ha potuto far altro che constatare il decesso della ragazza.
Strazio, dolore e choc tra i familiari che erano in attesa di festeggiarla.
Il fidanzato, con il quale Giada era al telefono pochi minuti prima che accadesse la terribile tragedia, straziato ed incredulo per l’accaduto, ha riferito che dopo la laurea, a breve, i due giovani si sarebbero sposati.
Sospese tutte le attività
Il Rettore dell’Università degli Studi di Napoli, Gaetano Manfredi, ha immediatamente annunciato la sospensione di tutte le attività ed è stato proclamato lutto in tutti gli atenei napoletani.
Anche l’incontro degli studenti con i calciatori del Napoli previsto per oggi 10 Aprile è stato rinviato.
Un brevissimo comunicato dell’Università ha così annunciato: “L’Ateneo Università degli Studi di Napoli Federico II ha proclamato per martedì 10 aprile 2018 una giornata di lutto. Pertanto non si terrà il previsto incontro con i calciatori».
Gli studenti dell’Ateneo avrebbero incontrato stamani una piccola rappresentanza della Società Calcio Napoli composta da Maggio, Ghoulam ed il capitano Hamsik, ma dopo quanto accaduto ieri, resta poco spazio per le attività gioiose
Non è ancora stato deciso se l’evento sarà rinviato alle prossime settimane o annullato in via definitiva.