Nasce una nuova figura all’interno delle aziende: lo psicologo del lavoro


I luoghi di lavoro sono posti complessi soprattutto quelli che si sviluppano all’interno di grandi realtà industriali o dei servizi. Rapporti complicati, problematiche interne da affrontare, la soddisfazione o viceversa l’insoddisfazione di chi è impiegato che interviene sulla qualità del lavoro finale.

È su queste tematiche che si è sviluppata una branca tutta nuova di quella che un tempo era la psicologia del lavoro; tematiche a partire dalle quali è stato creato anche un percorso di studi universitari ad hoc, questo un esempio di percorso erogato online sulla psicologia del lavoro e delle organizzazioni.

Quali sono queste tematiche? Il corso di laurea è stato organizzato in modo da sottoporre allo studente un percorso di studi in grado di approfondire in primo luogo le conoscenze della psicologia di base, sia a livello operativo sia a livello teorico, che una psicologica che in particolare si applichi ai modelli di sviluppo ed al sociale e che sappia in qualche modo interpretare le dinamiche del comportamento della singola persona nel contesto del lavoro e delle organizzazioni.

Sempre in questo percorso viene poi prevista la visione dei metodi tipici della misura e dell’indagine statistica, ovviamente per quella parte che in qualche modo si applica all’ambito psicologico. Infine durante il corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche lo studente conoscerà le dinamiche di gestione dell’informazione e della comunicazione, oltre a fare esperienze laboratoriali pratiche.

Ora che abbiamo visto in dettaglio quali sono le tematiche secondo cui viene sviluppata la formazione di quei professionisti che afferiscono a questa nuova “ sfumatura” della vecchia psicologia del lavoro, è bene vedere con altrettanto dettaglio quali sono nel pratico gli ambiti lavorativi nei quali tale professionalità può essere applicata.

E gli ambiti in tal senso sono i più disparati: si parte dalla selezione e reclutamento del personale fino alla definizione di nuove posizioni lavorative e dell’organizzazione aziendale. Come counselling si va poi ad agire nella riformulazione degli ambienti di lavoro per renderli più efficienti, e nell’orientamento de personale facendo in modo che ogni singola risorsa segua un suo percorso di crescita che lo porti a sviluppare anche ambizioni e personalità e non essere solo un anello della catena produttiva.

L’attenzione verso queste tematiche in Italia è piuttosto recente. Nel modello produttivo e dei servizi nel nostro Paese per troppo tempo le “gerarchie” sono state il punto centrale su cui ci si è concentrati a discapito di altri fattori come l’organizzazione l’efficientamento.

Quest’ultimo va inteso non solo nella chiave della revisione dei costi in rapporto agli utili ma anche nella chiave della maggior qualità del prodotto finale, qualità che può essere ottenuta a parità di risorse, quando il management è in grado di capire ed orientare la propria forza lavoro, anche avvalendosi di professionisti della psicologia del lavoro.

spot_img

LEGGI ANCHE

Grosseto: il nuovo centrocampista è Sabattini

U.S. Grosseto 1912 comunica l’arrivo di Lorenzo Sabattini, centrocampista classe 2001, proveniente dalla Sangiovannese. Fisico roccioso, si unisce al gruppo di mister Consonni, firmando...

Carrarese-Cosenza, le probabili formazioni

La Carrarese è impegnata questo pomeriggio al Dei Marmi contro il Cosenza, sfida da vincere per poter restare sopra alla zona pericolo della classifica....

spot_img

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA