Cambia il codice della strada: ecco le nuove regole da seguire.Una politica dal pugno di ferro per chi si mette al volante.
Patente sospesa se il guidatore parla al telefono, se ha digerito troppo alcol o se ha assunto sostanze stupefacenti.Non più il famoso test del palloncino, ma una semplice analisi della saliva basterà a determinare il tasso alcolico.
Patente sospesa con un periodo che andrà dai 7 ai 15 giorni. Patente sospesa anche per quelli che andranno troppo veloce o saranno sorpresi senza cintura.Stretta anche sui monopattini con l’introduzione della targa, assicurazione e casco obbligatori.
Il vice-premier e Ministro delle infrastrutture e trasporti Matteo Salvini aspetta l’approvazione in Parlamento; il disegno di legge sarà posto in esame quest’autunno.Linea dura di Matteo Salvini contro quelli che guidano irresponsabilmente, dopo aver bevuto o assunto droghe.
Salvini spinge per l’approvazione parlamentare anche a causa di quanto è accaduto qualche giorno fa.Uno youtuber ha ucciso un bambino di cinque anni guidando un’auto di grossa cilindrata.
Anche in questo caso il ministro Salvini è intransigente: per guidare auto di grossa cilindrata, superiori a 55kw per tonnellata, ci vorrà un patentino “speciale”, anche per i guidatori esperti.I recidivi che saranno sorpresi a guidare in stato d’ebbrezza o con droga in corpo, subiranno una sospensione della patente di guida fino a 30 anni.
Se il guidatore ha dei precedenti per guida in stato d’ebbrezza, obbligatoria l’installazione di un macchinario detto “alcolock”.Entrato nell’abitacolo, il guidatore dovrà soffiare all’interno del dispositivo, se il tasso alcolico supera lo zero l’automobile non partirà.
Attenzione particolare ai minorenni: se sorpresi alla guida di un veicolo, non potranno conseguire la patente fino ai 24 anni.Sospensione della patente fino a 15 giorni anche per chi non ha a bordo seggiolini per i bambini, per chi va contromano, per chi usa il cellulare alla guida, per chi passa con il rosso.
Per chi guida nonostante la patente sospesa, il ministro Salvini vuole multe salate fino a ottomila euro e il fermo amministrativo della vettura.Un nuovo codice della strada che non risparmia neanche i monopattini: targa, assicurazione e tutti con il casco: pena, una sanzione amministrativa tra i 100 e i 400 euro.
Non importa se maggiorenni o minorenni.
Stretta di Matteo Salvini anche su monopattini e gestori di veicoli sharing nel nuovo codice della strada
Chi non ha l’auto in grado di poter viaggiare sarà soggetto a sanzioni.Con questa frase si potrebbe riassumere il piano di rivoluzione del codice stradale di Salvini.
Il disegno di legge prevede infatti sanzioni anche per chi non ha entrambe le frecce funzionanti e non ha i freni su entrambe le ruote.Anche il noleggio degli stessi monopattini sarà limitato: non potranno circolare nelle aree non consentite e sarà obbligo dei gestori di sharing installare un apparecchio di sicurezza che blocca il monopattino se questi circola in zone come superstrade, dove non sarà più possibile recarvici.
Nel nuovo ddl sul codice della strada, presenti nuove norme di sicurezza anche per gli incidenti stradali con l’introduzione della safety car.Nuove norme sulla regolamentazione della ztl e introduzione degli autovelox omologati.
Chiarezza su passaggi a livello e nove sanzioni sulla sosta vietata.Secondo quanto riportato nel decreto, anche il Ministero dell’istruzione e del merito farà la sua parte: a scuola saranno organizzati dei corsi di educazione stradale e i ragazzi che vi parteciperanno saranno premiati con dei punti bonus sulla patente.
Approvato dal Consiglio dei Ministri, la nuova stretta di Salvini e del nuovo codice della strada fa già discutere: non ci sono regolamentazioni per quanto riguarda la velocità, causa principale degli incidenti in città.Non esistono in questo ddl infatti delle vere e proprie sanzioni per chi supera il limite di velocità.
Le piste ciclabili non vengono menzionate, anzi, con questo disegno di legge ne viene limitata la loro costruzione.Non c’è nulla per quanto concerne la mobilità sostenibile. È certamente giusto punire coloro che fanno uso di alcol e droghe prima di mettersi al volante, ma è anche vero che gli incidenti causate dal consumo di queste sostanze sono inferiori rispetto a quelli causati per il limite di velocità superato.
Sarebbe saggio imporre un limite di velocità da non superare, pena la sospensione della patente.Ma l’obiettivo del ministro Salvini sembra essere un altro: punire alcolizzati e drogati, come se esistesse solo quella categoria di guidatori da punire, e come se solo loro causassero incidenti.
Non sembra essere una scelta saggia, nel nuovo codice della strada, penalizzare tutti coloro che scelgono una mobilità sostenibile, in questo caso praticamente a zero emissioni, facendo uso del monopattino.Quello che poteva essere un mezzo di trasporto conveniente per tutti, con l’approvazione del ddl in parlamento diventerebbe un mezzo di trasporto come tutti gli altri (dal punto di vista delle spese da sostenere).
Va bene l’utilizzo del casco, ma sarebbe da rivedere l’introduzione della targa e dell’assicurazione.Un provvedimento che potrebbe portare l’utente utilizzatore di tale mezzo a non usarlo più, proprio per le spese che richiederebbe con un’assicurazione. “Ti stronchi di canne o sniffi?
La patente non la vedi più”. Con questa frase il vice-premier Matteo Salvini sintetizza il nuovo ddl sul codice della strada, che dovrà passare quest’autunno in Parlamento, per subire modifiche o essere definitivamente approvato.