<strong>Nuovo dpcm – Alla luce della criticità della situazione, soprattutto in alcune regioni, il governo si dichiara costretto ad intervenire in una ottica di prudenza al fine di mitigare il contagio con una strategia che andrà modulata sulle differenti criticità delle regioni.
“Nel prossimo dpcm indicheremo 3 aree con tre scenari di rischio con misure via via più restrittive. L’inserimento di una Regione avverrà con un’ordinanza del ministro della Salute. Questi scenari dovranno tener conto dell’indice di replicabilità del virus, dei focolai e della situazione dell’occupazione dei posti letto negli ospedali. Ci sono specifiche criticità in Regioni e province autonome. L’rt nazionale è a 1,7 ma in alcune regioni ovviamente il dato è superiore. Esiste un’altra probabilità che 15 regioni superino le soglie critiche nelle aree delle terapie intensive e delle aree mediche nel prossimo mese.”
Nuovo dpcm, limiti a spostamenti, didattica a distanza
“Introdurremo il limite agli spostamenti da e verso le regioni con elevati coefficienti di rischio salvo esigenze di lavoro, studio e salute.”
Prevista la chiusura nei giorni festivi e prefestivi dei centri commerciali ad eccezione dei negozi alimentari, parafarmacie, farmacie ed edicole dentro i centri. Chiudono i corner per scommesse e giochi, chiudono anche musei e mostre. Prevista anche la didattica a distanza per le scuole di secondo grado e la riduzione al 50 % del limite di capienza dei mezzi pubblici locali.
“Siamo consapevoli delle ripercussioni sull’attività economica”
“Siamo consapevoli delle ripercussioni sull’attività economica. Faremo tutti gli sforzi finanziari che servono per costituire elementi di stabilità e certezza per il mondo del lavoro”
“Restiamo unti in questo drammatico momento in nome dell’unità e dei valori che sono alla base della nostra Costituzione”