“Né forte, né piano, ma lontano”
E’ questo il motto della prima Randonnée di Napoli partita questa mattina alle ore 7.00 dal Circolo Ilva di Bagnoli.
Centinaia di ciclisti, provenienti da tutt’Italia (ma anche presenze internazionali), riuniti per pedalare in una Napoli che ancora dormiente, libera da traffico e rumore, si mostra in tutta la sua bellezza.
Due percorsi cicloturistici da 100 e 200 Km – 22 Comuni
Ben ventidue comuni della Città Metropolitana di Napoli, 4 della Provincia di Caserta, un Parco Nazionale quello del Vesuvio, un Parco Regionale quello dei Campi Flegrei con i suoi quattro laghi compreso il Lago Patria sul litorale Domitio; il Museo e Real Bosco di Capodimonte, il centro storico di Napoli ripercorrendo le strade solcate dal Giro d’Italia nel 2013, per poi arrivare al centro storico di Casamale a Somma Vesuviana; il Casale di Teverolaccio a Succivo, fino al punto più a Nord sulle sponde del fiume Volturno a Castel Volturno.
Il Vesuvio sarà protagonista con l’ascesa fino all’Osservatorio e con il suo periplo che permetterà ai ciclisti di ammirare il vulcano da prospettive diverse e insolite.
Nel percorso il rapporto con il mare sarà una costante, dal lungomare di Napoli, a quello di Pozzuoli piuttosto che Torre del Greco si pedalerà a due passi dal mare con la sensazione di toccare le isole del Golfo e la Costiera.
Passione, bellezza e fatica
La Randonnée di Napoli è stata organizzata dall’Associazione Napoli Pedala ed è il primo appuntamento dell’ottava edizione del Napoli Bike Festival.
Questo primo appuntamento è dedicato al campione ciclistico Michele Scarponi.
Prossimi appuntamenti
Il 12 Maggio arriva la ciclostorica “La Vulcanica“ e il 2 Giugno il village del NBF per la Festa della Repubblica delle bici (per la prima volta nel Parco di San Laise ex area Nato di Bagnoli, dove ci saranno prove bici con i migliori marchi e rivenditori campani e nazionali, area dibattiti, gare, concerti, presentazioni libri e tanto altro),
(foto da Facebook)