Piano di Sorrento – Un accorato appello per il ritorno del piccolo Ethan ha preso forma in una petizione popolare lanciata da Claudia Ciampa, madre del bambino di soli 8 mesi portato via senza consenso negli Stati Uniti dal padre oltre due mesi fa. Claudia, determinata a non far calare l’attenzione pubblica sulla vicenda, ha avviato la raccolta firme sulla piattaforma Change.org, raggiungendo quasi 200 adesioni in poche ore. Il caso ha ormai conquistato l’attenzione nazionale e i media seguono costantemente l’evolversi della situazione.
La petizione segue le manifestazioni tenutesi a Piano di Sorrento e a Racale, nel leccese, da dove il piccolo era stato portato via il 30 agosto durante una vacanza con la madre. Claudia, rappresentata dall’avvocato Gian Ettore Gassani, presidente dell’Associazione avvocati matrimonialisti italiani, ha presentato una denuncia per sottrazione internazionale di minore, attivando le procedure previste dalla Convenzione dell’Aja. Ora sul caso è impegnata una task force governativa composta dai ministeri degli Esteri, degli Interni e della Giustizia. La madre e la nonna del piccolo sono state ricevute giorni fa alla Farnesina per aggiornamenti sullo stato delle ricerche e delle trattative.
L’obiettivo resta quello di convincere il padre a collaborare. “Eric non può vivere braccato per sempre. Prima o poi lo troveremo”, ha dichiarato l’avvocato Gassani durante la trasmissione “Storie di sera” su Rai Uno.
Con la petizione e il supporto della task force ministeriale, la speranza è che Ethan possa presto ritrovare l’abbraccio della madre e dei suoi fratelli a Piano di Sorrento.
(foto di repertorio)