Lotta tra la vita e la morte
Restano stazionarie le condizioni di salute di Raffaele Bracciano, l’operaio 57enne di Carinaro, precipitato in una sorta di pozzo a Pompei, in Via Plinio.
L’uomo, ricoverato presso l’Ospedale Ruggi d’Aragona per un gravissimo trauma cranico, è in coma farmacologico.
Bracciano, martedì, stava svolgendo dei lavori per la realizzazione di un punto di raccolta delle acque piovane nei pressi del distributore ERG di Via Plinio quando, nel primo pomeriggio, è precipitato a testa in giù in uno scavo.
L’uomo è stato soccorso solo dopo un’ora dall’accaduto poichè nessuno, nella immediatezza, si è accorto della sua improvvisa sparizione dal cantiere.
Quando i soccorritori hanno estratto l’uomo dal pozzo, le sue condizioni sono apparse subito gravi.
Disperata la corsa all’Ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia.
I sanitari del nosocomio stabiese, valutate le gravi condizioni di salute dell’uomo, ne hanno predisposto l’immediato trasferimento presso l’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno dove è tuttora ricoverato in terapia intensiva.
Raffaele Bracciano lotta tra la vita e la morte.
Vedi anche:https://magazinepragma.com/citta/pompei/pompei-cade-in-un-pozzo-operaio-in-fin-di-vita/