Orchestali in lacrime.Toccante la lettera di Daniela Maggio rivolta al suo Giò Giò.
A Sanremo il tributo al giovanissimo maestro Giovanbattista Cutolo a Sanremo
Il dolore di una donna, di una madre che ha perso un figlio barbaramente strappato alla vita.Un momento straziante.
Tutti gli orchestrali in lacrime.Alle spalle di Daniela Maggio, madre di Giovambattista Cutolo, sullo schermo, le immagini del suo Giò Giò che suona il corno insieme all’orchestra sinfonica di Sanremo.
Il ricordo di Giovambattista Cutolo a Sanremo 2024
Daniela Maggio sul palco dell’Ariston ha letto una struggente lettera al figlio ucciso a Napoli alla fine di agosto con tre colpi di pistola esplosi da un 16enne.
«Giò Giò, figlio mio, amore di mamma, ti ricordi quando l’anno scorso dovevi suonare nell’orchestra sinfonica di Sanremo e io ti chiesi di venire con te?
Tu mi rispondesti: mamma sei impazzita?Il bamboccio con la mammina al seguito?
Anche mai!Ma io ero incuriosita; volevo vedere Sanremo.
Mi dicevi che era bellissima; sembrava Napoli con la scintilla francese.Mi dicevi: “Sai mà, sembra una piccola bomboniera e poi se proprio avessi dovuto lasciare Napoli sarebbe stata l’unica città in cui ti saresti trasferito.
E poi tesoro, ti ricordi quando guardavi in TV il tuo adorato maestro di corno Luca suonare al festival di Sanremo e lo guardavi con ammirazione e orgoglio e io ti dicevo: “Giò Giò, un giorno suonerai anche tu su quel palco.Beh!
Amore mio, quel giorno è arrivato.E sai perché?
Perché sei bello, dentro e fuori.Hai un modo aristocratico di stare al mondo, pratichi la gentilezza e generi bellezza intorno a te.
Al contrario di chi ti ha strappato barbaramente alla vita.E proprio perché l’amore è il contrario della morte, tu stasera vivi attraverso la musica che amavi e che ti farà essere eterno.
E poi perché stasera tutta Italia sta ascoltando il talento e le note del maestro Giovanbattista Cutolo.Ciao Giò Giò, ti amiamo tutti e mammarella tua non ti dimenticherà mai»