Le scommesse calcistiche sono tra le passioni degli italiani, che spendono in tutto l’anno per le scommesse sportive più di 2 miliardi e mezzo, con una enorme percentuale che va proprio al pallone. L’Agipro, l’ente che si occupa del gioco, ha fornito dei dati in ascesa, che sembra non aver sentito la crisi, con sempre più italiani che ripongono tutte le speranze nella speranza.
Il settore delle scommesse calcistiche ha conosciuto un’esplosione con l’avvento di Internet e una crescita esponenziale negli ultimi anni dovuta soprattutto agli smartphone, con la possibilità di scommettere in tempo reale su tutti gli eventi. Attorno a questo settore si è anche creato un movimento di esperti, con siti che offrono il proprio supporto per le scommesse calcistiche.
Scommesse sportive, un dato in salita
La spesa annua per le scommesse raggiunge una cifra mastodontica, basti pensare che per l’anno scorso sono stati spesi, secondo i monopoli di stato, 2,62 miliardi di euro, e il dato sembra confermarsi quest’anno con gli italiani che hanno speso anche per il gennaio di quest’anno di quasi 220 milioni di euro, una cifra che quasi raddoppia quelli di 120 milioni del mese scorso.
Gran parte della crescita di questo settore si è ottenuta grazie al betting online che nel 2014 ha toccato la quota di 1,6 miliardi di euro, mentre nel 2013, la quota era parti ad 1,24 miliardi: quindi più della metà delle scommesse proviene dal web. Questo fa capire che il dato è salito grazie alla grande diffusione di smartphone e ad altri dispositivi che permettono agli scommettitori di potersi godere la partita e al tempo stesso scommettere in tempo reale, con la massima comodità.
La Regione in cui si è registrata la spesa più alta per le scommesse è stata la Campania che ha registrato in un solo anno una cifra di circa 640 milioni, coprendo da sola circa il 25% della spesa: 1 scommettitore su 4 proviene dalla Campania! Con 434 milioni di euro e una media di giocate mensili da 36 milioni, Napoli si conferma capitale italiana delle scommesse. A seguire c’è Roma, altra città di scommettitori, ma in questo caso la cifra è leggermente più “bassa”, 2i circa 260 milioni. Di seguito ci sono Milano con 170 mln, poi Bari e Torino.
La città italiana che detiene i numero più alto di raccolta in media confrontata al territori e ai punti di scommesse, è Prato, che può contare di 515 mila euro medi suddivisi tra 30 punti, per un incasso totale di 15,5 milioni di euro, a seguire ci sono Fermo e Isernia.
Scommesse passione e sistemi
Per gli italiani è una passione non comune quella delle scommesse sportive, soprattutto perché permette di avere un buon guadagno, con una spesa minima, e con nessuna fatica. Sicuramente si rischia di farsi prendere la mano e di smettere di ragionare, e passare da quella che era una passione, ad essere una vera e propria mania; per questo motivo è fondamentale giocare in maniera intelligente, senza prendersi pericoli inutili.
Oggi è possibile trovare online moltissimi siti, che offrono il loro servizio per consigli sulle partite più convenienti da giocare, con le quote più interessanti. Su questi siti sono proposti sistemi studiati per poter ridurre al minimo i rischi; questi tengono in considerazione tante variabili dalle statistiche che aumentano le probabilità, e li uniscono in abbinamento alle altre gare più interessanti, in modo da poter aumentare le possibili vincite e di migliorare le giocate.
Tra i siti più importanti di pronostici per il calcio c’è ilverogladiatoredellescommesse.it, portale molto seguito e che negli anni è riuscito a crearsi una community seguitissima soprattutto sui social network, con consigli su tutti i campionati.