Un trend più stabile farà da volano alla ripartenza del settore immobiliare
Come tutti sappiamo, gli ultimi 5 anni sono stati disastrosi per il mercato immobiliare italiano. Il valore degli immobili nelle principali città italiane è crollato mediamente del 20-30% creando interessanti opportunità per chi era interessato all’acquisto, ma anche gravi perdite per chi cercava di vendere.
Da un anno a questa parte, però, i prezzi si sono assestati su valori costanti e i tassi di interesse particolarmente bassi stanno contribuendo a far ripartire la domanda di immobili. Adesso, comprare è molto più conveniente sia per il basso valore delle case che per il tasso di interesse dei mutui. Secondo Forum Economia ci sono buone opportunità di ripresa del mercato immobiliare da qui al 2016, ossia nei prossimi 2 anni. Parere su cui concordano anche moltissimi esperti del settore, secondo cui questo potrebbe essere il momento perfetto per comprare casa. Nel corso degli ultimi anni l’incertezza della crisi economica e un mercato immobiliare in calo ha spinto moltissimi italiani a rimandare l’acquisto della casa. Molte famiglie avevano paura di comprare un immobile il cui prezzo sarebbe sceso negli anni successivi, scegliendo, in molti casi, di rimandare l’acquisto per evitare di andare in contro ad un cattivo investimento.
Ora, visti i prezzi stabili da circa 1 anno, potrebbe essere il momento giusto per approfittare dei bassi tassi di interesse e tornare sul mercato prima che i prezzi delle case tornino a crescere. Va detto che al momento non è ipotizzabile una ripresa improvvisa e violenta del mercato. Quello a cui si assisterà sarà, piuttosto, una ripresa lenta e frammentata che varierà da città a città. Nei grandi centri abitativi come Milano, Roma o Firenze sarà più facile che il mercato immobiliare possa ripartire, specialmente nelle zone dove sono stati effettuati interventi di riqualificazione o nelle zone servite in maniera efficiente dal servizio di trasporto pubblico, mentre nei piccoli centri ci vorrà più tempo e la ripresa sarà più contenuta e frammentata.
Nel complesso, però, il 2015 dovrebbe essere l’anno di svolta per il settore che potrebbe lentamente tornare a crescere in maniera molto graduale creando un effetto benefico e scongiurando eventuali bolle sul breve periodo. Da parte dell’acquirente vi è la necessità di saper scegliere tra i tanti immobili in vendita, cercando di pesare i classici “costi e benefici”.