Sigonella, stato di massima allerta per i venti di guerra in Siria


L’Italia non partecipa alle operazioni militari in Siria, come dichiarato nei giorni scorsi dal premier Gentiloni, ma fornisce supporto logistico poiché concede l’uso delle basi NATO che si trovano sul proprio territorio. Fra queste, Sigonella, in Sicilia, riveste un valore strategico elevatissimo grazie alla posizione geografica dell’isola, una sorta di “portaerei” naturale nel Mediterraneo, come di fatto è sempre stata considerata dagli americani.

L’aeroporto di Sigonella

L’aeroporto ‘Cosimo Di Palma’ di Sigonella è un aeroporto militare italiano che si trova tra Catania e Siracusa, in territorio di Lentini, ed è sede del 41/o Stormo AntiSom e dell’11/o Reparto Manutenzione Velivoli dell’Aeronautica militare italiana.

La base NATO di Sigonella

L’aeroporto ospita anche, e soprattutto, la Naval air station (Nas) della Marina americana. La base, poi, è utilizzata anche per operazioni della NATO e a volte vi atterra o fa tappa anche l’Air Force One presidenziale, come accaduto per il recente G7 a Taormina.

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Il personale impiegato nella struttura

Nella struttura sono impiegati tra i 4 mila e i 5 mila militari (il numero sale a 7.000 con le famiglie), con numeri che oscillano a seconda delle crisi politiche e militari nell’area del Mediterraneo e mediorientale, rispetto alle quali Sigonella, come detto, riveste un ruolo logistico cruciale. Nella base è presente anche un consistente numero di lavoratori civili italiani molti dei quali svolgono mansioni di supporto (ad es. handling).

Gli aeromobili di stanza a Sigonella

Tra gli aeromobili di stanza a Sigonella vi sono droni armati, aerei spia Global Hawk ed U-2, oltre a varie tipologie di velivoli da trasporto, da rifornimento in volo, da pattugliamento marittimo e anti-sommergibile.

Sigonella e la crisi siriana

A Sigonella in questi giorni sono state aumentate le misure di sicurezza e dichiarato lo stato di massima allerta a causa della crisi siriana.

Decollati alcuni aerei spia americani

Nei giorni scorsi aerei spia americani sarebbero decollati dalla base siciliana: sono aerei da ricognizione e intercettazione antisommergibile P-8A ‘Poseidon’ della Marina Usa recentemente dislocati a Sigonella, dove sono presenti anche aerei spia pilotati da remoto, i droni Global Hawk.

 

fonte: Ansa.it


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