Le vaccinazioni contro il Covid-19 partono a Napoli, con l’arrivo dei primi lotti di vaccini antinfluenzali e anti-Covid all’Asl Napoli 1. Questo avviene una settimana prima rispetto alla tabella di marcia stabilita dal ministero della Salute. A partire da oggi, i dipartimenti di prevenzione inizieranno a proporre la profilassi agli anziani fragili ospiti delle Rsa. Successivamente, verrà estesa anche al personale sanitario e ad altre categorie a maggior rischio.
Oggi mattina, i primi ad essere vaccinati saranno una ventina di anziani presso la casa albergo Fontanelle (ex San Camillo) tra le zone di Sanità e Materdei. Domani toccherà agli ospiti della Rsa Posillipo (ex Colonia Geremia), della Rsa del Frullone e della Casa albergo Fratelli Cervi a Secondigliano. A partire dal 2 ottobre, si ricomincerà con la Rsa di via Adriano a Soccavo e successivamente con tutte le altre. I coordinatori dei Medici di medicina generale e i farmacisti ritireranno i lotti disponibili nei prossimi giorni e inizieranno probabilmente la somministrazione lunedì.
Oltre ai vaccini antinfluenzali e anti-Covid, saranno disponibili anche quelli contro l’Herpes zoster e il Pneumococco, entrambi microrganismi che causano frequenti infezioni gravi nella popolazione anziana e fragile. Questi vaccini possono essere associati e somministrati in coppia, ad esempio uno su una spalla e l’altro sull’altra. La vaccinazione contro il Covid dura un anno e può essere effettuata a distanza di 3 mesi dall’ultima dose o infezione. La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta gratuitamente a tutte le persone ad alto rischio per età o complicanze correlate all’infezione.
Inoltre, sono disponibili altre categorie di persone a cui viene raccomandata la vaccinazione, come le donne in gravidanza o allattamento, i soggetti dai 6 mesi ai 65 anni con patologie che abbassano le difese immunitarie e i malati con malattie croniche cardiovascolari, respiratorie, renali, oncologiche, ecc. Anche i soggetti di età pari o superiore a 65 anni rientrano tra le categorie a cui è raccomandata la vaccinazione.
È importante ricordare che i vaccini antinfluenzali e anti-Covid sono solo alcune delle opzioni disponibili. Altre vaccinazioni raccomandate includono quella contro l’Herpes zoster, offerta gratuitamente a soggetti dai 18 ai 49 anni fragili o con rischio elevato di complicanze, e quella contro il Pneumococco, consigliata ai 65enni come strumento di prevenzione di polmonite e meningiti correlate.
Il piano vaccinale nazionale ha l’obiettivo di eradicare i tumori correlati all’infezione da papilloma virus, offrendo il vaccino contro l’Hpv gratuitamente a giovani dai 11 anni e a donne fino a 26 anni (fino a 18 anni per gli uomini) e a tutte le donne sottoposte a recenti trattamenti per lesioni causate dal virus.
Una volta completata la fase iniziale di vaccinazione degli anziani e del personale sanitario, i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, le farmacie e i distretti sanitari saranno coinvolti nella somministrazione del vaccino antinfluenzale e anti-Covid. Nei distretti l’accesso sarà diretto, senza necessità di prenotazione. Sul sito della Asl Napoli sono pubblicati l’elenco completo dei punti vaccinali, gli orari e i recapiti. È possibile prenotare presso la farmacia o il proprio medico curante.
Ivan Gentile, ordinario di Malattie infettive della Federico II, sottolinea che con l’arrivo della stagione fredda, i casi di influenza e Covid-19 aumenteranno. Entrambi sono virus respiratori con sintomi simili, ma il Covid-19 è ancora più pericoloso per gli anziani e le persone vulnerabili, con un tasso di mortalità doppio rispetto all’influenza.