VAR, ci siamo: con la prossima stagione parte la sperimentazione anche in serie A


Il dado è tratto

Alla fine la decisione è stata presa. Nell’Assemblea di Lega di serie A dello scorso 10 giugno, il presidente della FIGC, e commissario della stessa Lega, Tavecchio, ha annunciato che dalla prossima stagione di serie A 2017/2018, che inizierà il 20 agosto, partirà la sperimentazione della VAR (Video Assistant Referees)  e, contestualmente, verranno eliminati gli arbitri addizionali di porta.

Il commissario Tavecchio ha, in particolare, dichiarato che anche se la FIFA non ha preso una decisione in merito ai campionati nazionali, tutti i segnali inviati dal massimo organismo calcistico mondiale sono ormai inequivocabili.

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La decisione della IFAB

Ma andiamo con ordine: la IFAB (International Football Association Board), ossia l’organismo internazionale che ha il potere di introdurre modifiche e innovazioni alle regole del gioco del calcio, nazionale e internazionale, nel corso del suo 130esimo Incontro Generale Annuale, svoltosi a Cardiff, in Galles, il 5 marzo del 2016, approva l’uso della VAR per un periodo sperimentale di due anni.

Il “debutto” della VAR   

Il  vero e proprio “debutto” di questa tecnologia si ha in occasione di una partita di Major League Soccer, tra  New York Red Bulls II e Orlando City B, disputata il 13 agosto del 2016, data quindi divenuta storica. Nell’occasione, l’arbitro si avvale in due differenti episodi della VAR per decidere un’ammonizione e un’espulsione.

L’amichevole Italia-Francia dell’1 settembre 2016

Il successivo incontro “sperimentale” è l’amichevole Italia- Francia, disputata a Bari il 1 settembre 2016, che vede il debutto sulla panchina azzurra di Giampiero Ventura e la vittoria dei transalpini con il punteggio di 3-1.

In questo caso, la nuova tecnologia è usata dall’arbitro, l’olandese Kuipers, per verificare se un tocco in area del francese Kurzawa debba essere sanzionato con il rigore; in pochi secondi si ottiene il responso: tocco di coscia e non di mano.

La Coppa del mondo per club FIFA 2016

Si giunge quindi alla Coppa del mondo per club FIFA 2016, disputatasi in Giappone dall’8 al 18 dicembre 2016 e vinta dal Real Madrid. In questa occasione accade un altro evento storico legato alla VAR, ossia l’assegnazione del primo calcio di rigore: nel corso della semifinale tra i giapponesi del Kashima Antlers, padroni di casa, e i colombiani dell’Atletico Medellin, la massima punizione, assegnata al Kashima, gli permette di passare in vantaggio.

Per la cronaca poi la squadra di casa prevale per 3-0, qualificandosi per la finale dove è sconfitta da Ronaldo e compagni.

L’amichevole Francia-Spagna del 28/03/2017

Tappa successiva è l’amichevole tra Francia e Spagna, giocata allo Stade de France il 28 marzo scorso e vinta dagli iberici per 2-0.

In questo caso la VAR consente all’arbitro di annullare per fuorigioco un goal al francese Griezmann, inizialmente convalidato, e di concedere la seconda marcatura allo spagnolo Deulofeu, correggendo l’intervento del guardalinee che aveva segnalato il fuorigioco dell’attaccante ex Milan.

L’annuncio di Infantino: la VAR a Russia 2018

Un mese dopo, il 26 aprile, a Santiago del Cile, durante l’Assemblea generale della CONMEBOL, la Federazione calcistica del Sudamerica, il presidente della FIFA, Gianni Infantino,  annuncia che la VAR verrà utilizzata al Mondiale russo del 2018.

la VAR ai Mondiali 2018

Prosegue la sperimentazione: il Mondiale Under 20

La sperimentazione è quindi andata avanti con il Mondiale Under 20, disputatosi in Corea del Sud dal 20 maggio all’11  giugno scorsi.

In questa occasione però, la VAR non ha dato buona prova, inducendo in errore l’arbitro di Italia-Zambia, partita emozionante vinta dagli azzurri in inferiorità numerica: al 41’ l’attaccante dello Zambia Chilufya entra in area di rigore e cade in modo goffo tentando di scartare il portiere.

L’arbitro decide di assegnare il rigore, ma chiede l’intervento della VAR che però stravolge la sua decisione, poiché assegna una punizione dal limite agli africani e decreta l’espulsione di Pezzella “reo” di aver appoggiato il braccio sulla spalla dell’attaccante avversario, gesto in realtà non influente.

La Confederations Cup

Infine, la Confederations Cup, giocata in Russia dal 17 giugno al 2 luglio scorsi, la prova generale del Mondiale del prossimo anno.

Anche qui un grave errore: nella semifinale Portogallo-Cile non viene assegnato un rigore solare ai sudamericani che vedono tutti tranne l’arbitro e lo strumento tecnologico. Incredibile!

La sperimentazione in Italia

Tornando in Italia, una prima sperimentazione è stata effettuata durante le fasi finali del Campionato Primavera 2016/2017.

Si accelera: tocca al campionato di serie A

L’annuncio di Tavecchio  costituisce un’accelerazione impegnativa: come dimostrano gli episodi suindicati, c’è ancora molto da lavorare e sperimentare e i dubbi di molti “addetti ai lavori” sono tanti.

Ma il cammino è ormai iniziato e certamente vale la pena andare avanti.   

 

 

 

 

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