Alessandro Ambrosi al “Bar di Magazine Pragma”
L’ex calciatore Alessandro Ambrosi, e’ intervenuto come ospite durante la trasmissione web ” Al Bar di Magazine Pragma”- Sono stati tanti gli argomenti discussi dal grande bomber che ha segnato tanti goal in tutto lo stivale:
Si continuera’ a spingere, per la conclusione dei campionati, gli interessi sono forti. Pero’ bisogna valutare l’aspetto sanitario di questa storia. Il calcio e’ uno sport di contatto, senza un vaccino il rischio di contagio ci sara’ sempre e’ una situazione difficile.
Sulla ripresa e la preparazione : Allora, i calciatori sono dei professionisti ed hanno un team che li segue anche a distanza, sicuramente ci vorra’ del tempo per mettersi al top, ma troveremo calciatori che non stanno a zero. Il problema principale e’ il tempo. Siamo a Maggio e non si e’ ancora trovata una soluzione e le gare da recuperare sono troppe.
La Champions League deve essere terminata, perdera’ di valore ed andra’ ad incidere sul campionato . Voi immaginate una finale a Ferragosto, poi si dovrebbe iniziare con la Coppa Italia e con il campionato. Ad oggi il mio pensiero e’ capire la stesura dei calendari futuri. Molte squadre avranno problemi anche ad iscriversi e mi riferisco a quelle di Lega Pro.
Sui verdetti nei tribunali: In Italia oramai ci siamo abituati, tutti si sentono in diritto di parlare, ogni giorno escono voci da tornei da bar e dico quello che e’ successo lo scorso anno con il “Caso Catania” oppure con la Viterbese,e’ da torneo da bar , qualsiasi sara’ la decisione ci saranno sempre ricorsi.
Sul calcio giocato: La Juventus e’ sempre la piu’ forte e senza il Napoli ha trovato terreno fertile. La Lazio ha fatto benissimo ma alla fine avrebbe ceduto il passo. L’Inter ci ha provato ma alla fine avrebbe vinto nuovamente la Juventus. Qualcosa di carino lo abbiamo visto, con l’Atalanta che gioca bene ed il Lecce che ha fatto partite importanti ma la colonna sonora e’ sempre la stessa.
Il Napoli ha tradito le attese, e’ successo qualcosa dentro una situazione che non conosciamo che poi ha portato anche l’esonero di Ancelotti. Un problema a livello di gruppo. La Rosa del Napoli e’ seconda solo alla Juventus.
La Serie B: Sono stato bene a Monza, in passato gia’ esistevano progetti importanti ma con l’arrivo di Galliani e Berlusconi ci sara’ un mercato da top. Un modello bello da seguire e’ quello della Juve Stabia, un mercato fatto di testa con allenatore giovane ed in societa’ hanno le idee chiare. E’ puo’ essere un modello da seguire per il futuro. Alle spalle esiste un lavoro importante e il futuro puo’ solo andare a migliorare se si continua su questa strada. Il Crotone ha un ottimo allenatore e gioca un calcio divertente e per la promozione oltre al Benevento, vedo bene anche il Frosione, una realta’ importante, la squadra di Nesta non gioca bene ma e’ una squadra solida. La delusione? Il Perugia, una piazza importante con una rosa importante dove i tifosi aspettano sempre il massimo non si e’ mai trovato il quadro vincente nonostante i cambi in panchina.
A Castellammare ho un ricordo positivo, una piazza calda e passionale guidata dal grande Paolo D’Arco. La piazza aveveva voglia di tornare in alto . La squadra era forte in C2 ed era fortissima anche in C1, peccato che ci furono problemi societari. I tifosi vivono per la Juve Stabia ed e’ stato un onore indossare questa maglia e sono felice che il ritorno in serie b, sia partito dal ritiro della mia Fiuggi. Il mio “Trucco” sui rigori? Era frutto dell’allenamento, aspettavo che il portiere facesse la prima mossa per batterlo.
Ipotesi del ritorno Nesta alla Lazio? Nesta e’ un allenatore giovane molto preparato con un passato importante da calciatore che ha vinto tutto. Potrebbe essere una ipotesi affascinante. Anche se vedo difficile un divorzio tra Inzaghi e la Lazio.
Si ringrazia Alessandro Ambrosi per il suo prezioso intervento e per disponibilita’ e cortesia.