Arsenal la società di Londra ha ricordato il suo ex calciatore con una lettera apparsa sui canali social ufficiali:
Arsenal il ricordo di Kevin Campbell
Tutti i membri dell’Arsenal Football sono sconvolti dalla notizia della morte del nostro amatissimo ex giocatore Kevin Campbell, avvenuta all’età di 54 anni.Da ragazzo tifoso dell’Arsenal, Kevin è entrato nelle nostre giovanili nel 1985, all’età di 15 anni, e ha subito dimostrato il suo incredibile fiuto del gol, diventando il giovane attaccante più prolifico del Paese.
Nel 1988 vince la FA Youth Cup, segnando 61 gol in 53 presenze nelle giovanili e nelle riserve.Il suo debutto in prima squadra avviene poco dopo, all’età di 18 anni, ironia della sorte contro l’Everton, che avrebbe rappresentato con grande onore nel corso della sua carriera.
Dopo i prestiti di successo al Leyton Orient e al Leicester City, il suo grande salto all’Arsenal avviene nella stagione 1990/91.Giocando in prima linea con Alan Smith e Paul Merson, realizza otto gol in una striscia di 10 partite alla fine della stagione, contribuendo alla conquista del titolo di campione, quando ha solo 21 anni.
Ormai internazionale under 21, ha svolto un ruolo importante nella squadra vincitrice del titolo, che ha perso una sola partita in tutta la stagione.
Nella campagna successiva, insieme al nuovo acquisto Ian Wright, raggiunge di nuovo la doppia cifra di gol e nel 1992/93 aggiunge altri due trofei al suo palmarès, vincendo la FA Cup e la Coppa di Lega, per la prima volta nel calcio inglese.La stagione più prolifica di Kevin è stata quella del 1993/94, quando il potente e veloce attaccante ha segnato 19 reti, tra cui quella vincente nella semifinale di Coppa delle Coppe contro il PSG.
Ha giocato tutti i 90 minuti della finale contro il Parma, mentre a Copenaghen abbiamo assaporato la gloria europea in una notte indimenticabile.Dopo un’altra stagione al club, la carriera di Kevin nell’Arsenal terminò nel 1995, quando si trasferì al Nottingham Forest.
In totale ha giocato 228 volte con la prima squadra, segnando 59 gol.Ciò lo colloca al 40esimo posto nella nostra classifica dei marcatori di tutti i tempi, allo stesso livello di uno dei suoi predecessori con la maglia numero 7, Liam Brady e uno davanti all’attuale titolare e compagno di squadra delle giovanili, Bukayo Saka.
Dopo tre stagioni con il Forest – dove ha vinto il titolo di Division One nel 1998 – Kevin ha avuto un breve periodo con la squadra turca del Trabzonspor, prima di firmare per l’Everton.Kevin ha giocato più di 150 volte per il club del Merseyside, diventando anche lì uno dei preferiti dei tifosi, anche per la sua serie di gol alla fine del 1998/99 che ha aiutato la sua squadra a evitare la retrocessione. È stato nominato Giocatore del mese della Premier League per l’aprile di quella stagione.
Ha concluso i suoi giorni da giocatore con periodi al West Bromwich Albion e al Cardiff City, e in seguito ha goduto di una carriera di successo nei media, un ruolo che lo avrebbe spesso riportato all’Arsenal, dove è sempre stato accolto calorosamente dai suoi ex colleghi.Rimase un caro e caro amico per molti nel club, mantenendo sempre gli stretti legami iniziati nei suoi primi giorni ad Highbury.
Il figlio di Kevin, Tyrese, sta continuando l’eredità di famiglia nel calcio inglese, l’attaccante più recentemente ha giocato per lo Stoke City nel campionato la scorsa stagione.I nostri pensieri sono con tutta la famiglia di Kevin, in questo momento incredibilmente difficile.
Il testo originale
Everyone at Arsenal Football is devastated to hear of the death of our much-loved former player Kevin Campbell, at the age of 54.
A boyhood Arsenal supporter, Kevin joined our youth setup in 1985 aged 15 and soon set about demonstrating his incredible eye for goal, becoming the most prolific young striker in the country.He won the FA Youth Cup in 1988, scoring 61 goals that season from 53 appearances at youth and reserve level.
His first-team debut followed soon afterwards, at the age of 18 – ironically against Everton, who he would also represent with great distinction later in his career.After successful loan spells with Leyton Orient and Leicester City, his big breakthrough at Arsenal came in the 1990/91 season.
Playing up front with Alan Smith and Paul Merson, he fired eight goals in a 10-match streak late in the season to help clinch the league title, when he was still just 21.By now an England under-21 international, he had played a big part in our title-winning side that lost just one league game all season.
He linked up with new signing Ian Wright in the following campaign, reaching double figures for goals again, and in 1992/93 he added two more trophies to his honours list, winning the FA Cup and League Cup double – the first time it had been achieved in English football.Kevin’s most prolific season for us was 1993/94, when the powerful, pacey forward netted 19 times, including the winner in the European Cup Winner’s Cup semi-final against Paris Saint-Germain.
He played the full 90 minutes in the final against Parma, as we tasted European glory on an unforgettable night in Copenhagen.After one more season at the club, Kevin’s Arsenal career ended in 1995, when he moved to Nottingham Forest.
In all he played 228 times for our first team, scoring 59 goals.That places him joint-40th in our all-time scoring list, level with one of his predecessors in the No. 7 shirt, Liam Brady and one ahead of the current incumbent, and fellow youth team product, Bukayo Saka.
After three seasons with Forest – where he won the Division One title in 1998 – Kevin had a brief spell with Turkish side Trabzonspor, before signing for Everton.Kevin played more than 150 times for the Merseyside club, becoming a firm fans’ favourite there too, not least for his goalscoring run at the end of 1998/99 that helped his team avoid relegation.
He was named Premier League Player of the Month for April of that season.He concluded his playing days with spells at West Bromwich Albion and Cardiff City, and later enjoyed a successful career in the media, a role that would often bring him back to Arsenal, where he was always warmly received by his former colleagues.
He remained a dear and cherished friend to many at the club, always maintaining the close links that began in his very early days at Highbury.Kevin’s son, Tyrese, is continuing the family legacy in English football, the forward most recently playing for Stoke City in the Championship last season.
Our thoughts are with Kevin’s whole family, at this incredibly difficult time.Samuel Godwin Utochukwu
Sad news…
Rest well champ….Condolences to your family!