All’allenatore ungherese che alla guida degli emiliani vinse due scudetti(1936 e 1937)e il Torneo dell’Esposizione Universale di Parigi del 1937 prima di essere costretto ad abbandonare l’Italia per le promulgazioni delle leggi razziali morendo ad Auschwitz nel 1944, è stata infatti intitolata la curva San Luca.
La cerimonia si è svolta nell’ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria. Il sindaco Virginio Merola ha scoperto la targa dedicata a Arpad Weisz, ad assistere alla cerimonia in rappresentanza della società c’erano Claudio Fenucci e Marco di Vaio .
Il club manager ha dichiarato
Weisz è stato un innovatore, un Sacchi o un Mourinho di quell’epoca.
Mentre l’AD rossoblu
Questo è un momento importante per noi e per la Città . È giusto che lo sport lotti contro ogni forma di razzismo e lo ricordi intitolandogli la curva.
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