Ronaldo segna, di Francesco indietreggia
Con Godin Covid positivo e Nandez messo a riposo precauzionalmente, l’Eusebio Di Francesco si mette paura e indietreggia il baricentro della squadra.
Assente anche Lykogiannis, sostituito da Tripaldelli (quasi impalpabile il giovinotto ex Sassuolo) il primo tempo è stato un assedio al fortino di Cragno che cadeva al secondo tiro di CR7 che segnava ancora con un gesto tecnico che lo Stadium e il suo pubblico avrebbe amplificato giustamente col dovuto tributo.
Fenomeno!
PAURA DI OSARE
La Juve è sempre la Juve, ma ciò che maggiormente ha caratterizzato la prima frazione di giuoco è l’assoluta assenza dalla metà campo avversaria dei rossoblu.
E’ palese il divario tecnico e le tre assenze hanno contribuito non poco a mostrare una difesa a cinque nuova da queste parti.
Affrontare la Juventus a Torino chiusi in difesa è sempre stata la peggior scelta possibile ed immaginabile.
Passano i giocatori, passano gli allenatori ma il Cagliari proprio non ce la fa ad affrontare a viso aperto i bianconeri.
E’ forse impossibile?
Tanto prima o poi la rete la prendi
Nonostante l’ottima prova di Zappa, il giovanissimo talento lombardo ha giocato un signor secondo tempo assieme a Sottil.
Entrambi hanno dato un’idea di reazione che purtroppo, comunque, non si è mai concretizzata, nonostante la rete annullata di Klavan (poi uscito con la testa fasciata dal campo) per fuorigioco.
Nella ripresa si è tornati al 3-5-2 con l’uscita dell’esordiente Tripaldelli (ammonito per fallo su Cuadrado) per Sottil (ammonito anche lui per fallo su Dybala) e la differenza si è vista subito.
Perché non essere aggressivi da subito ma aspettare sempre di dovere recuperare ?
E’ un tarlo he tutti gli allenatori del Cagliari hanno, la Super Potenza Juventina intima paura a prescindere dallo stato dei suoi giocatori.
Oggi sarebbe potuto essere diverso dal solito, ed invece si torna da Torino col sacco vuoto e col morale non al massimo.
Lo Spezia alla Sardegna Arena della prossima settimana rimane l’obbiettivo per la vittoria.
LA CRONACA
11′ Gol annullato a Bernardeschi, che, servito da Morata (in fuorigioco), bucava la rete.
38′ Gol Ronaldo che riceveva in area una palla deliziosa da Morata, finte varie e destro imparabile.
42′ Ancora lui con una deviazione vincente sul secondo palo a pochi passi dalla porta.
RIPRESA
3′ Traversa di Demiral
56′ Tiro di Bernardeschi su passaggio di Kulusevski, ottima parata di Cragno
68′ Gol annullato a Klavan su angolo. Ronaldo toccava la palla, Klavan insaccava ma c’era la posizione irregolare di Rog.
Juventus (4-4-2): Buffon; Cuadrado, Demiral, De Ligt, Danilo (85′ Alex Sandro); Kulusevski (85′ Chiesa), Rabiot (69′ Dybala), Arthur (85′ Bentancur), Bernardeschi; Morata (69′ McKennie), Cristiano Ronaldo. All. Pirlo. A disp. Szczesny, Pinsoglio, Alex Sandro, Di Pardo, Frabotta, Portanova, Vrioni.
Cagliari (3-4-3): Cragno; Pisacane, Walukiewicz, Klavan (70′ Carboni); Zappa, Marin (70′ Caligara), Rog, Tripaldelli (46′ Sottil); Ounas (81′ Oliva), Simeone (81′ Pavoletti), Joao Pedro. All. Di Francesco. A disp. Aresti, Vicario, Cerri, Pereiro, Tramoni.
Arbitro: Maresca della sezione di Napoli
Ammoniti: 33′ Rabiot, 36′ Tripaldelli, 53′ Danilo, 74′ Sottil
Reti: Ronaldo 38′ e 42′