Magazine Pragma, in vista del match tra il Catania e la Fidelis Andria, ha intervistato Carlo Leonetti, giornalista di TuttoCalcioPuglia.com. Di seguito le sue risposte alle nostre domande.
<strong>Come si sta preparando la Fidelis in vista della trasferta di Catania?
“La Fidelis Andria si sta preparando egregiamente a questa trasferta che appare proibitiva, dato che si affronta una grande squadra con un grande tecnico ed un grande pubblico. Mister Loseto sta preparando con attenzione la partita studiando tutti i movimenti del Catania, inculcando una mentalità propositiva ai ragazzi”.
Che situazione c’è per quanto concerne i possibili recuperi o i forfait dei calciatori in dubbio?
“Ci sarà un’ assenza pesantissima come quella di Quinto, un giocatore tecnico fortemente voluto quest’estate. La sua presenza sarebbe stata molto utile a Catania. Al suo posto giocherà Piccinni, con Esposito e Matera che formeranno un centrocampo molto fisico. Al centro della difesa giocheranno Tiritiello e Rada, con Barisic e Croce disponibili in avanti”.
La Fidelis affetta da una sindrome di pareggite. Come giudichi questo andamento?
“Si, è vero, troppi pareggi, ma bisogna affermare che con la Casertana e con il Cosenza la squadra meritava di più ed è stata molto sfortunata. Sicuramente bisogna sistemare qualcosina, soprattutto in difesa, perché lì davanti la squadra ha dimostrato che può rendersi sempre pericolosa con le giocate di Barisic e Lattanzio.
Maks Barisic sarà l’ex di turno. Può influire nella sua prestazione il ritorno al Massimino contro la sua ex squadre e il suo ex pubblico?
“Barisic qui sta diventando un idolo. Sta impressionando ed è un giocatore molto forte che farebbe bene anche in una categoria superiore. A Catania, ovviamente, ha patito la discontinuità. Qui ad Andria giocherà sempre. Per lui sarà una partita importante e sarà uno stimolo in più fare bene contro la sua ex squadra e il suo ex pubblico”.
Quali sono secondo te le favorite alla vittoria finale di questo campionato?
“Il Catania per me è la grande favorita. Può tranquillamente ambire alla B e penso che questo sia l’anno giusto. Le sue rivali saranno Lecce e Trapani, ma non escluderei il Matera di Auteri”.