<em>Champions League – Già era difficile per il Napoli prima di questa partita, con dodici punti in dieci partite da recuperare. E anche in caso di vittoria sarebbe stato difficile. Perché nove punti in nove partite è comunque un’impresa. Soprattutto se mancano ancora Inter e Lazio da affrontare. Ma il due a zero di stasera chiude definitivamente il discorso Champions League. Quindici punti in nove partite con lo scontro diretto contro vuol dire solo una cosa: Atalanta in Champions League e Napoli in Europa League. Certo, la matematica non nega niente, ma un crollo verticale dei bergamaschi è impensabile. Ed anche se avvenisse, i partenopei dovrebbero vincerle tutte.
Una partita equilibrata, soprattutto nel primo tempo. E nel secondo anche. Ma il Napoli paga a carissimo prezzo due dormite difensive eclatanti. Ed una partita da zero a zero (che avrebbe comunque favorito l’Atalanta) finisce con un ingiusto due a zero. Perché il primo tempo si era chiuso con un tiro per parte (Gomez per l’Atalanta, Insigne per il Napoli).
“L’Atalanta non è partita a mille nel secondo tempo, siamo noi che abbiamo commesso due errori, abbiamo cominciato a chiacchierare invece di stare sul pezzo, i due gol ce li siamo fatti da soli. Non mi è piaciuta la mentalità, abbiamo creato ma abbiamo fatto troppe chiacchiere”. Queste le parole di Gattuso nel post partita. Che, come suo solito, non cerca alibi. Ammette la sconfitta e passa oltre. E Pasalic e Gosens, autori dei gol, fanno festa. Mentre il Papu Gomez, autore del primo assist, raggiunge Alexander Arnold nella classifica dei Miglior assist man dell’Europa.
Certo, la sconfitta brucia, ma con la salvezza matematica raggiunta, e l’Europa League conquistata grazie alla vittoria in Coppa Italia, quello di Bergamo, per il Napoli, è un passo falso facilmente digeribile. E, con questa vittoria, si chiude la Corsa Champions. L’Atalanta prende l’ultimo posto disponibile, mentre il Napoli lo perde.
Perché difficilmente una delle quattro squadre in testa perderà così tanti punti da perdere l’Europa che conta. Rimane comunque tanta gioia, meritata, da parte dei bergamaschi (che hanno sofferto tanto per l’emergenza Covid19) e tanto rammarico per il Napoli, che con il girone di andata ha buttato la stagione alle ortiche.
Da sottolineare l’ottimo ingresso di Lozano, che sembra essere rigenerato da Gattuso. E forse Mertens e Insigne avrebbero bisogno di un turno di riposo.
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