Cinque vittorie su cinque in Champions, cento gol segnati proprio in Champions, sedici marcatori diversi a segno, venti gol segnati e quattro subiti. Un cammino praticamente, anzi semplicemente perfetto del Napoli. Turnover per Spalletti, anzi l’inserimento di altri titolari: Ostigard, Elmas, Raspadori esterno, Politano, Simeone.
Ed è proprio l’attaccante argentino ad essere il mattatore della serata. Per due volte, imbeccato una volta da Di Lorenzo e un’altra volta da Mario Rui, si presenta davanti alla porta e mette dentro rispettivamente il suo terzo e quarto gol nella massima competizione europea.
Al 22′ Ndomblele colpisce la traversa imbeccato di nuovo da Di Lorenzo. E, di fatto, e su questa azione finisce il primo tempo. E il Napoli, in parte controlla in parte va molto molto vicino al terzo gol. E di fatto cancellano i Rangers che, al 70, hanno l’unica palla gol divorata da Morelos.
Con la qualificvazione assicurata dalla vittoria per 4 a 2 contro l’Ajax, il Napoli vuole solo tenere il ritmo del Liverpool per la differenza reti. E, quando arriva la notizia del tre a zero della squadra di Kloop, arriva anche il terzo gol del Napoli. Angolo di Raspadori, Ostigard svetta su tutti e segna il terzo gol di questa partita, il suo primo gol in Champions e per l’appunto il centesimo gol del Napoli.
Gloria anche per Gaetano, Zanoli e Zerbin che, anche se per circa dieci minuti, solcano il terreno prendendosi la presenza in Champions.
E adesso il Napoli ha un solo obbiettivo: sei su sei in Europa e, di fatto, la qualificazione da primo nel Girone.