Champions League, Il Benfica batte la Juventus con il risultato di 4-3
Champions League-Estádio da Luz di Lisbona, la squadra di Massimiliano Allegri va fuori dalla “Coppa dei Campioni” ed adesso si gioca il pass per l’Europa League contro il PSG:
Cosi in campo:
BENFICA (4-2-3-1): Vlachodimos; Bah, Silva, Otamendi, Grimaldo; Florentino, Fernandez; Aursnes, Rafa Silva, Joao Mario; Gonçalo Ramos. All. Schmidt
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny, Gatti, Bonucci, Danilo; Cuadrado, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Kean, Vlahovic. All. Allegri
La Cronaca
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Dopo una pressione iniziale del Benfica arriva il meritato vantaggio dei Lusitani: Enzo Fernandez al 17′ crossa ed Antonio Silva di testa fa 1-0. Al 21′ episodio da vedere e rivedere: Vlahovic pizzica, Vlachodimos para e sulla respinta Kean pareggia ma interviene il VAR per capire la posizione dell’ex calciatore dell’Everton ed alla fine la Direzione di gara decide che il punto è buono. Siamo al 22′ e la rete per il momento viene assegnata a Vlahovic con il pallone che molto probabilmente era entrato in porta prima del tocco di Kean ( Da ricordare che per questa partita per problemi tecnici è assente la goal-line technology che avrebbe aiutato non poco). La partita è bellissima e dopo pochi minuti arriva il rigore per il Benfica per mano di Cuadrado e dalla lunetta al 27′ Joao Mario non perdona 2-1. Kostic galoppa e disegna bene per Vlahovic che cestina la palla del pareggio da buona posizione. Goal sbagliato, goal subito ed al 34′ Joao Mario disegna e Rafa Silva di tacco fa 3-1 ma che azione! Al 39′ Kean ci prova anche lui di tacco su invito del solito Kostic e palla fuori di pochissimo. Finisce la prima frazione di gioco ricca di goal, emozioni e spettacolo.
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Entra Milik per Kean, la mossa di Allegri per provare a scrivere un finale diverso. Niente da fare, al 50′ arriva anche il poker per il Benfica: Pallone a Rafa Silva e questa volta con un “Cucchiaio” fa 4-1. Alex Sandro per Bonucci e Miretti per Cuadrado sono le nuove mosse in casa bianconera. Szczesny si salva con una paratissima con i piedi su Ramos, altra occasione per il Benfica. Lo stesso attaccante su azione d’angolo spaventa ancora la difesa ospite. entrano anche i giovani Soulè e Samuel Iling per Kostic e Vlahovic. I ritmi si abbassano con i padroni di casa in forte controllo. Al 75′ Rafa Silva si prende il lusso di cestinare un goal praticamente fatto. Anche qui vale sempre la regola del goal sbagliato, goal subito: 76′ delizioso cross di Samuel Iling e pallone a Milik che al volo fa 4-2. La partita si riapre ancora: Il ragazzino Samuel Iling apre ancora il gas e serve Milik che calcia ed il mischia McKennie al 78′ fa 4-3. Bah per Gilberto la prima possa di Schmidt. Partita incredibile, al minuto 85′ Rafa Silva scappa via in contropiede e solo davanti al portiere colpisce un legno clamoroso. Esce il protagonista di questa sfida per Musa. Anche Neres in campo. Soulè ha la palla della gloria ma la sfera termina fuori di pochissimo. Esce anche Joao Mario per Chiquinho in pieno recupero. Fa festa il Benfica gara davvero meravigliosa.
