Il Catania schianta l’Akragas con un sonoro 6-0 e trova la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia
Al “Massimino” va di scena la sfida tra l’Akragas ed il Catania. Serve l’impresa agli agrigentini per il passaggio del turno. Agli uomini di Lucarelli basta il pareggio. 3-5-1-1 per il tecnico livornese che manda in campo coloro che hanno giocato meno fin qui. Primi venti minuti di studio per le due squadre, con gli etnei che danno l’impressione di crederci di più. Al 22′ azione di mischi in area di rigore con Aya che riesce a servire Ripa che di destro insacca. Prima rete per l’ex “vespa”. Pochi minuti dopo il Catania può già raddoppiare: fallo di Melito all’interno dell’area di rigore e penalty a favore degli undici etnei: Mazzarani, si ripete negativamente facendosi respingere il tiro dagli undici metri da Vono. Passano pochi secondi e su cross perfetto di Marchese è ancora Checco Ripa a trovare il raddoppio con una bella incornata che finisce sul set.
Nella ripresa l’Akragas accusa l’inferiorità numerica e il Catania va a nozze: Rossetti, subentrato a Ripa, firma il 3-0 con un bel diagonale. Prima rete stagionale anche per l’ex Vibonese. Intorno a metà della ripresa arriva anche il momento del giovane Correia, in arte Zé Turbo. Il giovane attaccante ex Inter non si fa attendere e alla prima occasione insacca di testa il gol che vale il poker. Continua la festa per il Catania che trova anche la quinta rete con Tedeschi, subentrato al compagno di reparto Aya. Ze Turbo si intravede ancora una volta con un’ azione personale ed un suo tiro che impatta il montante alla destra del neo-entrato Amellla. Sulla respinta si conferma la serata no di Mazzarani, che a porta vuota spedisce il pallone sul palo esterno. La goleada, tuttavia, comprende anche una gioia per l’ex Modena, che sul finire trova la rete del definitivo 6-0 direttamente su calcio di punizione.
Fonte Immagine: NewSicilia