Il Napoli centra l’obiettivo di stasera. Ovvero battere il Leichester e non avere rimpianti, almeno stasera. Infatti gli azzurri hanno buttato (complice un arbitraggio scandaloso al ritorno) sei punti con lo Spartak Mosca. Spartak che vince uno a zero, e tanto gli basta. Va detto che però, al novantasettesimo, il Legia Varsavia ha sbagliato il calcio di rigore che avrebbe consentito ai partenopei di passare da primi.
Una partita assurda. Un doppio vantaggio rimontato nel primo tempo, ma un gol nel secondo tempo di Elmas consente agli azzurri di vincere. Ed è un buon segno. Perché, nonostante assenze ed infortuni, il Napoli B riesce a spuntarla. Ed è importante. Perché la squadra di Spaletti ha dimostrato di reagire e di essere forte mentalmente. La squadra di Gattuso avrebbe sicuramente perso al partita.
Spalletti ripristina la difesa a quattro: con Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Mario Rui. Tra i pali torna Meret. Ed dopo tre minuti Meret compie un miracolo su Castagne. Ripartenza tremenda del Napoli, Petagna si fa ribattere il tiro ma la palla finisce sui piedi di Ounas che centra l’angolino.
Il Napoli vuole chiudere subito i conti. E al 24’ i padroni di casa raddoppiano. Ancora Zielinski scorge il corridoio giusto. Petagna buca la difesa delle Foxes, poi smista per Elmas che infila Schmeichel. Due a zero.
Ma il Napoli paga ancora delle disattenzioni difensive. Al 27′ punizione battuta da Maddison, la difesa respinge malissimo, la palla finisce a Evans lasciato colpevolmente solo. Meret è coperto e il giocatore del Leichester accomoda il pallone in porta.
E al 33’ un altro infelice controllo difensivo del Napoli fa arrivare il pallone a Dewsbury-Hall che dalla distanza fulmina Meret con un sinistro a volo ed il Leicester centra il pareggio.
Al 41′ arriva quella che potrebbe essere la mazzata definitiva. Lozano si scontra con Ndidi e, nel cadere, il messicano sbatte con la bocca sulla gamba dell’avversario spaccandosi un dente. E Spaletti è costretto a sostituirlo con Malcuit. Ma il terzino francese non farà ripiangere il messicano. Ed infatti l’azione del tre a due passa dai suoi piedi.
Il franco algerino serve Di Lorenzo sulla corsa, palla al centro, Petagna non ci arriva ma riesce a toccare per Elmas. Il macedone di aggiusta il pallone e sigla la doppietta personale.
Ma due minuti dopo Di Lorenzo per poco non combina un disastro. Cercando di non far finire in angolo un pallone, mette al centro della sua area. Ma Maddison è da solo e il cross del terzino è perfetto, Ma, fortunatamente per il Napoli, il giocatore inglese mette clamorosamente a lato.
L’ultima mezz’ora è tremenda per il Napoli. Gli inglesi corrono, pressano e spingono. Ma Mario Rui stasera è un muro, e prende ogni singolo pallone di resta. Juan Jesus lotta su ogni pallone e Petagna si prende una quantità di calci e botte clamorosa ma tiene sempre palle.
E, alla fine, arriva la vittoria finale. Il rigore per il Legia Varsavia fa sperare i tifosi al Maradona (e non solo). Ma, purtroppo, gli dei del calcio decidono diversamente e, alla fine, Spaletti passa il girone da secondo. In attesa di conoscere il suo avversario, cosa che avverrà Lunedì alle 13.