L’Italia batte il Belgio 2-1 grazie ad una prestazione sontuosa; il risultato non è quasi mai stato in dubbio nonostante il rigore molto discutibile assegnato dall’arbitro e poi realizzato da Lukaku. Martedì ci sarà la semifinale contro la Spagna che ha battuto la Svizzera ai rigori.
BELGIO-ITALIA 1-2 LE PAGELLE
DONNARUMMA 7,5: pronti-via ferma Lukaku in uscita bassa, si supera poi a metà primo tempo su De Bruyne. Respinge anche un destro rasoterra dell’attaccante interista, ma non riesce a neutralizzarlo dal dischetto.
DI LORENZO 5,5: il suo tocco genera il fuorigioco di Bonucci e quindi l’annullamento del goal dello juventino. Provoca successivamente il rigore generoso che riporta in partita il Belgio. Dà vita a un bel duello con Doku che lo vede spesso sconfitto.
BONUCCI 6,5: segna un goal poi annullato per fuorigioco, sfrutta l’affinità con Chiellini per arginare con successo gli attaccanti avversari.
CHIELLINI 6,5: Lukaku è un avversario molto scomodo ma lui cerca di limitarlo con esperienza.
SPINAZZOLA 7: effettua un salvataggio miracoloso trovandosi sulla traiettoria di un tiro a botta sicura di Lukaku. Rischia di segnare il terzo goal con un tiro a volo che esce di poco e in seguito ad un allungo si fa male procurandosi quello che probabilmente è un brutto infortunio. (Dal 79’ EMERSON PALMIERI s. v.).
VERRATTI 6,5: si fa superare da Tielemans facendosi ammonire ma riesce a gestirsi bene nel prosieguo della gara. Successivamente rimedia ampiamente con l’assist a Barella. (Dal 74’ CRISTANTE s. v.).
JORGINHO 6,5: tanta qualità al servizio della squadra. Fondamentale un suo recupero nel finale, perde pochissimi palloni.
BARELLA 7,5: segna il gran primo goal della gara con un’azione tutta di caparbietà conclusa con un bel destro a fil di palo. Torna in “formato campionato” dopo le ultime uscite non sempre all’altezza.
CHIESA 6: preferito inizialmente a Berardi, ci prova di destro ma la palla esce di poco. Anche nella ripresa calcia fuori, in generale è autore di una prova volitiva. (Dal 91’ TOLOI s. v.).
IMMOBILE 4: sbaglia qualche passaggio di troppo e non fa quasi mai la scelta giusta nel momento decisivo. L’unica nota negativa della squadra. (Dal 74’ BELOTTI s. v.).
INSIGNE 7: alla vigilia dell’europeo aveva dichiarato che non avrebbe più tirato a giro ma per fortuna si smentisce. Sbaglia un primo tentativo ma a fine primo tempo aggiusta la mira trovando il fantastico secondo goal. (Dal 79’ BERARDI s. v.).
MANCINI 7: la gara con l’Austria è stata solo un incidente di percorso visto che oggi, contro un avversario sulla carta più forte degli austriaci, la sua squadra è tornata a mostrare il bel calcio messo in pratica nei gironi. Si va in semifinale al netto di qualche fisiologica sofferenza nel finale di match.